Non ci sta la Liberty Lines alle polemiche che sono scoppiate attraverso la nostra testata riguardo ai presunti scarsi controlli anticovid all’interno degli aliscafi.
In una sorta di lettera aperta la Liberty Lines attacca frontalmente i sindacati dei marittimi ai quali attribuisce le colpe dei disservizi nei collegamenti con le isole.
"Questo accordo avrebbe potuto avere un risultato ancor più consistente e rilevante se la Liberty non avesse perso la gestione del servizio Metromare a Messina” sottolineano i sindacati.
di
Redazione
"indifferenza manifestata nei confronti dei lavoratori e dell'utenza"
Con una nota diffusa oggi, la Ugl Mare e Porti, informa che il 28 e 29 marzo si terrà la seconda azione di mobilitazione a livello regionali dei dipendenti di Liberty Lines che sciopereranno.
Fra le altre motivazioni dello sciopero, il mancato adempimento da parte dell’azienda degli obblighi previsti dal Contratto nazionale collettivo di lavoro, dell’obbligo di pagamento dei riposi compensativi al 31/12/2018, e della definizione del mansionario del personale amministrativo.
Attraverso "il noleggio da parte di Rfi, a partire dal primo gennaio 2019, di due unità navali a scafo armato, per il collegamento tra Messina e Reggio Calabria, con l'impiego di almeno 45 unità di personale a rischio licenziamento".
di
Antonella Bonura
l'azienda ha avviato la procedura di licenziamento di 72 lavoratori
Ripristinate tutte le corse garantite fino a ieri da Liberty lines fermatasi per scadenza contratto ma il gestore provvisorio, società del gruppo Rfi, lascia a teraa 72 dipendenti
La dirigenza ribadisce di essere pronta ad attivarsi immediatamente per garantire il normale svolgimento del servizio già da lunedì 1 ottobre senza interruzione
La guardia costiera ha fermato a Milazzo due aliscafi della Liberty Lines, il "Mirella M." e l'"Eschilo", per problemi tecnici. L'indagine era stata avviata a Lipari.
"Quello che abbiamo concordato rappresenta un piccolo miracolo in termini di tempo e un bene per tutta la città che punta molto sul suo porto”, ha commentato il presidente Monti.
Il provvedimento è stato eseguito su delega della Procura della Repubblica di Palermo, dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Palermo e di Trapani hanno notificato l’ordinanza interdittiva.
Beni per per un valore complessivo di oltre 10 milioni di euro sono stati sequestrati dai carabinieri a Vittorio Morace, socio di maggioranza della "Liberty Lines spa." e presidente della società sportiva "Trapani Calcio srl".
“Orari, prezzi, stagionalità e frequenze degli aliscafi per gli arcipelaghi siciliani sono tutti parametri esclusivamente stabiliti dalla pubblica amministrazione regionale quando formula i bandi di gara, tutt’al più concertati proprio tra gli uffici regionali e le istituzioni locali ma di sicuro non con la nostra compagnia".
di
Redazione
promosso dalla compagnia di navigazione per favorire la cultura marittima
Martina e Antonino sono i due ragazzi siciliani che da oggi entrano a far parte della grande famiglia di Liberty Lines, la compagnia di navigazione veloce più grande del mondo. Martina ha studiato al liceo linguistico “Rosina Salvo” di Trapani, mentre Antonino arriva dall’Istituto tecnico “Caio Duilio “ di Messina.
"Le gravissime accuse rivolte alla nostra compagnia e la distorta ricostruzione di un episodio legato a un tragitto operato domenica scorsa sono elementi che ci inducono a reagire con la massima fermezza". E’ la nota della compagnia di aliscafi per replicare alle parole del primo cittadino di Ustica.