La vertenza Almaviva si fa sempre più preoccupante. È "allarme rosso" infatti per i 621 dipendenti di Palermo che rischiano il licenziamento. Covisian starebbe addestrando nuovo personale non rispettando le clausole sociali. Lunedì nuovo sciopero a Palermo.

"Siamo molto preoccupati per la tenuta del centro di Palermo- dice però Emiliano Cammarata, RSU Slc Cgil- occorre un serio coinvolgimento dei committenti ( Tim, Sky, Wind 3…) al fine di garantire i volumi di traffico"

Alessandro Aricò, capogruppo all'Ars di DiventeràBellissima, scrive all'assessore regionale al Lavoro Antonio Scavone

L'azienda avrebbe chiesto ai sindacati un nuovo accordo sugli ammortizzatori sociali al 35%, e compensare così il taglio ai volumi di traffico,

Il segretario Francesco Assisi: “Un risultato ancor più significativo se si pensa all'attuale situazione aziendale e al clima di assoluta incertezza e preoccupazione che aleggia e che pende come una spada di Damocle sui lavoratori".

La proposta, che riguarda la costituzione di una newco, nella quale far confluire, entro il 18 giugno, il complesso di risorse umane e strutture operanti a Palermo.

Sindaco e assessore  hanno ribadito la propria netta contrarietà all'ipotesi del trasferimento e la volontà di intervenire ancora una volta sul Governo affinchè possa essere fatta chiarezza definitiva sulla ipotesi di clausola sociale.

Il vice ministro allo sviluppo economico Teresa Bellanova, attraverso twitter, ha annunciato la firma dell'accordo per salvare i posti di lavoro Almaviva.

Palermo 19 marzo 2024 – Sei dipendenti di Almaviva Contact, ex commessa Alitalia, sospesi per un mese, hanno vinto il ricorso contro la società, ottenendo la retribuzione non corrisposta del […]

Nella mattinata di martedì 12 marzo il Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Claudio Durigon, commissario della Lega in Sicilia, ha incontrato a Palermo presso l’Unione Territoriale […]

Monta la protesta dei lavoratori Almaviva. I sindacati annunciano sit-in di protesta di fronte alle prefetture di Palermo (in via Cavour 6) e Catania (via Etnea 55). Dalle 10 alle 14.

Almaviva, i sindacati proclamano lo sciopero ad oltranza da oggi al 15 ottobre. Dalle 9 sit-in in via Trinacria, sede dell'assessorato al Lavoro, in attesa delle decisioni del tavolo pomeridiano al ministero.

La protesta dei dipendenti Almaviva di Palermo: "Nessuna certezza per il futuro. Regione assente, intervenga a tutela dei lavoratori. Vertenza in stallo. Nulla di fatto al Ministero del Lavoro", lamentano i sindacati.

L'appalto, denunciano i sindacati, non prevede la clausola sociale che darebbe la possibilità ai 620 lavoratori di passare alla nuova azienda

La vertenza è scoppiata dopo che ITA la nuova Alitalia ha bandito una gara d’appalto per la gestione dell’assistenza clienti finora svolta da Almaviva, assegnandola poi a Covisian

Si tratta di un provvedimento temporaneo assunto dopo aver avuto notizia da una dipendente del contatto con un familiare positivo. Si attende l'esito del tampone sulla donna

La doccia fredda in una nota inviata ai sindacati dove si comunica che a far data dal 30 giugno (giorno in cui era prevista la scadenza) la società non rinnoverà la gestione dell’appalto.

C'è un caso sospetto di Coronavirus al call center Almaviva a Palermo in via Filippo Cordova. Si tratta di una giovane che lavorava al 119 e poi era stata spostata al numero 1500.

Nelle sedi di via Cordova e via La Malfa è stato effettuato e ripetuto un servizio straordinario di sanificazione ed igienizzazione che ha riguardato pavimentazione, porte, maniglie, sedie, tastiere, mouse, piani di lavoro, area break, area bagni, davanzali finestre.

I sindacati chiedono misure che favoriscano il rientro dei volumi in Italia con interventi propedeutici alla riduzione dei costi