Ma lo stesso Vito Damiano ormai al commiato con la città parla con amarezza del suo periodo alla guida della città : "Sono un ex generale dei carabinieri e ho fatto il sindaco a Trapani per 5 anni, ma questa politica non mi piace. Ho cominciato a subire pressioni subito dopo il mio insediamento".
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Videomessaggio pubblicato su pagina fb Davide Faraone
Un pressing nato ieri dove alcuni maggiorenti del Pd hanno postato il proprio appello video al voto, e che oggi prosegue come controaltare a quello che è stato l'appello del M5S, nella persona di Grillo ai trapanesi che ha chiesto palesemente di non recarsi alle urne.
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Pubblicati sulla pagine Facebook del sottosegretario Davide Faraone
"Con tutto il rispetto per i mulini delle saline, proprio per quel rispetto per la vostra citta', si facciamolo per la citta' di Trapani, per quelle mura e quella storia secolare. Non andate a votare! Non potete andare dietro a questi giochetti", e' l'appello del leader M5S.
Savona, nell'esposto chiede di essere proclamato sindaco "a tavolino", o di scorrere l'elenco dei candidati fino ad arrivare al terzo: il senatore Antonio D'Alì, in maniera da non avere il "muro" del quorum.
"Ho troppo rispetto per le istituzioni: se non avessi la coscienza pulita non avrei proseguito la campagna elettorale", aggiunge. Sulle indagini nessun commento: "ci sarà tempo per parlarne. Ma non penso ad una giustizia ad orologeria; credo si sia trattato di una coincidenza".
"È successo che un giocatore si è tolto la maglia della propria squadra e ha giocato con quella dell’altra. Il presidente della Regione deve intervenire" dice il coordinatore di Fratelli d’Italia, Giampiero Cannella
Il dibattito si terrà giovedì 31 maggio dalle ore 10 in piazza Ciaccio Montalto, 27 nella sede del sindacato, e sarà introdotto dal segretario generale Cisl Palermo Trapani, Leonardo La Piana.
Nella Città dello Stretto farne parte, i deputati regionali Tommaso Calderone, Luigi Genovese e Bernadette Grasso e il deputato nazionale Nino Germanà. A Trapani nominato coordinatore provinciale Toni Scilla.
"Lunedì sarò a Trapani con Roberto Giachetti per parlare anche di questo. Mesi se non anni di commissariamento non possono essere la soluzione per nessun comune" conclude il Sottosegretario.
Se Fazio non dovesse 'materializzarsi' l'unico candidato che rimarrebbe in corsa sarebbe proprio Savona, che però, per diventare sindaco, dovrebbe ottenere un'affluenza pari almeno al 50 per cento degli aventi diritto. Una missione assai difficile.
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Il bilancio delle comunali del commissario regionale del Partito
"Partivamo da un solo sindaco uscente e oggi abbiamo quattro sindaci eletti al primo turno e altri quattro al ballottaggio- continua Miccichè - . La scelta di presentarci col nostro simbolo è stata premiata".
Sono 128 i comuni siciliani chiamati al voto fra cui due capoluoghi di provincia,Palermo e Trapani, ed altri importanti centri di ogni area dell’Isola. Urne aperte dalle 7 alle 23