I carabinieri, nell’ambito dell’inchiesta per la morte di due operai ieri nella cisterna del “sovrappieno” della diga Furore di Naro (Agrigento) hanno denunciato un dirigente regionale e il titolare della ditta che si occupa della manutenzione degli impianti della diga Furore di Naro (Ag).

Il sostituto procuratore Salvatore Vella, titolare del fascicolo di inchiesta per omicidio colposo, formalizzerà nelle prossime ore – nell’ambito dell’inchiesta sull’incidente sul lavoro verificatosi ieri mattina – la loro iscrizione nel registro degli indagati.

Il montacarichi utilizzato non sarebbe stato adeguato: non era idoneo a trasportare delle persone, ma al massimo del materiale. Sulla pedana, invece, ieri mattina, sono saliti per avviare la manutenzione di una torre di controllo della diga: Francesco Gallo, 61 anni compiuti giovedì scorso, di Naro, e Gaetano Cammilleri, di Favara, che fra meno di un mese avrebbe compiuto 56 anni.

Il montacarichi ha ceduto ed i due tecnici sono precipitati, facendo un volo di circa 32 metri, dentro il “sovrappieno”, una vasca a forma di imbuto utilizzata per lo stoccaggio delle acque. Entrambi i lavoratori sono morti sul colpo.