Un giovane di 24 anni arriva al pronto occorso dell’ospedale San Giovanni Di Dio di Agrigento con febbre alta e vari altri sintomi e scatta l’allarme meniningite.

Era stato il medico di guardia al pronto soccorso a isolare subito quel paziente e diagnosticare una sospetta  meningoencefalite.  Il ventiquattrenne di Aragona è stato sottoposto al prelievo cerebrospinale e, poco dopo, è arrivata la conferma. Al ragazzo, un artigiano, è stata diagnosticata la meningite batterica. Immediatamente si è messa in moto la macchina del trasferimento verso una struttura sanitaria meglio attrezzata.

Da Agrigento, racconta il Giornale di Sicilia in edicola, è stato cercato e trovato un posto per il ricovero in un reparto di Malattie infettive. Il ventiquattrenne è stato, dunque, trasferito a Barcellona Pozzo di Gotto, nel Messinese. È in prognosi riservata.

Subito disposto l’avvio della profilassi per i familiari, per gli amici e per tutti coloro che sono venuti a contatto con il giovane.  L’Asp di Agrigento, come sempre avviene in casi del genere, ha diramato l’allerta ai medici di famiglia del paese. E lo ha fatto sia per velocizzare la profilassi che per porre attenzione ad eventuali altri casi di febbre sospetta.