Prosegue l’anteprima del Festival della Strada degli Scrittori. Ad ospitare l’evento del (15 luglio), alle 18,30, il Palazzo Ducale di Palma di Montechiaro, in provincia di Agrigento.

Ieri a Favara, a Palazzo Cafisi, si è chiuso il sipario sul terzo appuntamento, con il dibattito sull’attualità de “La grande sete” di Antonio Russello.

A coordinare i lavori è stato Antonio Liotta, presidente del Centro Studi Antonio Russello. Dopo gli interventi di Rossella Carlino, assessore alla Cultura del Comune di Favara, e di Felice Cavallaro, giornalista del Corriere e ideatore della “Strada degli Scrittori”, la relazione è stata svolta da Zino Pecoraro.

L’anteprima denominata “numero zero”, organizzata dal Distretto Turistico Valle dei Templi per promuovere il Festival 2017, proseguirà, come detto, a Palma di Montechiaro, nella città del Principe, e poi a Racalmuto, per concludere con Leonardo Sciascia.

Il 15 luglio, a Palazzo Ducale, è in programma una serata sul tema “I racconti del Gattopardo“.

Interverranno Felice Cavallaro, Gioacchino Lanza Tomasi, musicologo e già sovrintendente dell’Inda, figlio adottivo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, e Salvatore Silvano Nigro, critico letterario.

Leggerà alcuni brani, tratti dai racconti dell’autore, l’attrice e docente, Lia Rocco, accompagnata al piano dal Maestro Salvatore Galante.

I saluti saranno affidati al sindaco di Palma, Pasquale Amato, a Piero Fiaccabrino, presidente Archeoclub di Palma di Montechiaro e alla dirigente dell’ICS “D’Arrigo-Tomasi”, Laura Sanfilippo. Concluderà la serata il “Valzer del Gattopardo” eseguito con musiche e coreografie dagli studenti dell’Istituto a indirizzo musicale “Tomasi di Lampedusa”.

Ultimo appuntamento con la Strada degli Scrittori, il 16 luglio, alla Fondazione Sciascia. Tema della serata: “Feste religiose, tra preghiere e inchini” con numerosi ospiti tra cui Vittorio Sgarbi.

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