La “Maria”, come la chiamano i più giovani, cresceva rigogliosa su un balcone del quartiere di San Giacomo, nel centro storico di Gela. Insieme alla Marijuana bilancini di precisione e qualche spinello, tutto pronto per lo spaccio. Questa volta, però, qualcosa è andato storto, per il giovane gelese dal pollice verde già noto alle forze dell’ordine.

Quando i finanzieri di Gela hanno fatto irruzione nell’abitazione del giovane, le piante di Marijuana erano al sole in balcone fra gerani e comuni piante ornamentali. I bilancini di precisione ancora sporchi di sostanze stupefacenti, sintomo, verosimilmente, di un recente utilizzo e uno spinello appena spento. Il ragazzo è stato così tratto in arresto in attesa dei provvedimenti dell’autorità giudiziaria.