Chi ama correre sfrecciando in automobile dovrà rassegnarsi a rispettare i limiti di velocità per la propria ed altrui incolumità e per non in correre in pesanti sanzioni.

Pugno di ferro contro i guidatori troppo spericolati nel Nisseno. Da alcuni giorni su alcuni tratti della statale 640 in direzione Pietraperzia, sulla statale 626 tra Capodarso e la bretella per la A19, e su un tratto dell’autostrada Palermo-Catania sono spuntate le colonnine con i misuratori di velocità attivi 24 ore su 24.

Gli autovelox sono stati collocati dall’Anas in queste strade per evitare i frequenti incidenti stradali che si verificano, molti dei quali purtroppo mortali.

L’Anas – calcolando tempi lunghi per la riapertura della bretella, fissata per il prossimo 4 dicembre – ha deciso di installare quattro autovelox sui tratti più a rischio: due su entrambe le corsie del viadotto “Pantano” lungo 1720 metri che sovrasta la zona industriale di Caltanissetta fino all’area di Pian del Lago, un terzo sulla 626 tra Capodarso e la bretella e il quarto al km 3+200 sul lato destro in direzione A19.

I limiti massimi di velocità saranno compresi tra gli 80 ed i 90 chilometri orari.