Il Gip di Catania, Francesca cercone, accogliendo la richiesta della locale Procura, ha
rinviato a giudizio, per abuso d’ufficio, Daniele Tricomi e Salvatore Valenti, dirigenti del Consorzio dell’Area di sviluppo industriale (Asi) di Catania, oggi Irsap.

Al centro dell’inchiesta indagini della guardia di finanza
del nucleo di polizia giudiziaria della Procura, avviata dopo
una denuncia, dalle quali sarebbe emerso che i due imputati,
violando le norme sugli incentivi, avrebbero avuto un vantaggio
di oltre 90 mila euro per Tricomi e di 5 mila euro circa per
Valenti. In particolare con diverse delibere, secondo la Procura
di Catania, i due avrebbero attribuito, a vario titolo, per se
stessi il 60% del contributo spettante invece ai collaboratori
del Rup, decurtando della stessa percentuale l’emolumento dovuto
a un funzionario dell’ufficio periferico dell’Irsap.
I magistrati contestano anche l’aggravante per Tricomi,
accusandolo di aver ripristinato l’efficacia di tali delibere
che nel frattempo il dirigente generale pro tempore, poi andato
in pensione, aveva annullato chiedendo la restituzione delle
somme ai due dirigenti.
La prima udienza del processo è stata fissata per il prossimo
17 febbraio davanti alla terza sezione penale del Tribunale. In
aula, come parte civile già ammessa dal Gip, ci sarà il legale
rappresentante del Consorzio Asi in liquidazione e dell’Irsap,
l’avvocato Annalisa Petitto.