Una messa sarà celebrata nella Chiesta di San Michele ai Minoriti di via Etnea, alle 10 di giovedì prossimo, per commemorare il commissario della Polizia di Stato Giuseppe Montana e l’ispettore capo Giovanni Lizzio, uccisi dalla mafia. L’iniziativa è della Questura di Catania .

Il Commissario ‘Beppe’ Montana, agrigentino di nascita ma catanese d’adozione, è stata una figura emblematica nella lotta alla mafia. Fu ucciso il 28 luglio 1985 a Porticello, una frazione del comune di Santa Flavia, a causa del suo impegno nella lotta al crimine organizzato del palermitano. Collaborò con il giudice Rocco Chinnici per alcune indagini antimafia e durante la sua attività investigativa arrestò numerosi latitanti e scoprì raffinerie di droga e depositi di armi, intralciando così molti traffici della mafia.

L’ispettore Giovanni Lizzio, ucciso in un agguato mafioso la sera del 27 Luglio 1992, nel quartiere Canalicchio a Catania, era un simbolo della Questura catanese: per anni aveva lavorato alla Squadra Mobile e poco prima di morire aveva assunto la direzione dello speciale nucleo che si occupava di lotta alle estorsioni. Era, senza dubbio, tra i più conosciuti poliziotti della città, una sorta di memoria storica della Questura, un uomo che indagava sui mafiosi legati alle vecchie cosche, ma anche sui cosiddetti emergenti.

Entrambi i poliziotti saranno ricordati nelle parole del cappellano della Polizia di Stato Salvatore Interlando che officerà il rito.