Svolta rimandata, così come l’appuntamento con i primi punti in trasferta. Un Catania troppo brutto per essere vero si ferma ad Eboli, ma questa volta non dal punto di vista letterario, ma reale. Nessuno in casa rossazzurra vuole cercare alibi, ma è chiaro che le numerose assenze e la totale mancanza di cambi, hanno condizionato la trasferta di Eboli e il 7 a 1 finale è solo il frutto delle difficoltà che Lombardi e compagni hanno dovuto affrontare durante la settimana e nella gara giocata in Campania. Catania ha provato a giocarsela, ma quando poi la partita era totalmente compromessa, i rossazzurri hanno cominciato a pensare alla prossima gara casalinga contro Bisceglie.

“Nonostante fossimo, in pratica, in 4, siamo riusciti a sopportare il primo tempo – dichiara Marcelo Lombardi – anzi la squadra ha espresso un buon gioco. Nella ripresa siamo crollati dinanzi ad una squadra costruita per vincere il campionato. Il nostro obiettivo è la salvezza che dobbiamo giocarci anche in partite come quella di sabato prossimo. In questi casi è meglio non rischiare di perdere altri giocatori per cartellini o infortuni. Archiviamo questa trasferta e pensiamo subito alla prossima gara, però voglio fare i complimenti a Simone Scarcella, un giovanissimo che ha dimostrato di poter dare un contributo importante alla causa”.

La Meta ritorna a staccare il pass vittoria e grazie ad una prestazione convincente e condita da un perfetto cinismo soprattutto nella ripresa riesce a imporsi per 4 a 2 sul campo del Sammichele. Una vittoria che ritorna ed impreziosisce quell’autostima che era ritornata prepotentemente nella gara pareggiata contro l’Augusta. Un successo importante con gol pesanti come quelli di Scheleski e Kapa. Primo tempo elettrico con 4 reti, doppietta del solito Musumeci, poi nella ripresa super Tornatore blinda mentre Scheleski e Kapa chiudono i conti.

Vince anche Augusta, adesso sola al secondo posto in classifica a meno 3 dalla vetta. Pazza Augusta in vantaggio 3 a 0 nel primo tempo contro Barletta, si fa rimontare 3 gol nella ripresa rischiando di vanificare il successo. A due dalla fine, però, il solito Jorginho realizza il gol del definitivo 4 a 3.

In Serie B Il Maritime Augusta centra il bottino pieno contro il Cittanova ( 0 a 7 ) e mantiene il primato. Oltre alla vittoria sul piatto della bilancia la squadra di “Miki” mette anche una prestazione convincente e le 7 reti realizzate (tris di Zanchetta, doppiette per Everton Batata e Spampinato).  Sul fronte delle statistiche da rilevare, inoltre, che sale a tre gare l’imbattibilità di Carlos Dalcin, mentre nelle ultime quattro sono 27 i gol realizzati dai biancoblu.

“Abbiamo fatto una gara molto buona. – ha detto Xuna Zanchetta –  Abbiamo difeso molto bene e siamo riusciti a sbloccare il risultato con uno schema su punizione; poi abbiamo avuto tante opportunità per raddoppiare prima di segnare il secondo gol. Stiamo crescendo – continua Zanchetta – settimana dopo settimana: Miki ha cambiato gioco. Siamo sulla strada giusta, è questo lo spirito che serve per portare la nostra squadra in A. Sono molto contento per i 3 gol, ancor di più per la prestazione di tutti quanti!”.