Dopo la notizia della candidatura di Emiliano Abramo a sindaco di Catania, l’attuale vice presidente del consiglio comunale, Sebastiano Arcidiacono, esprime la sua approvazione per l’iniziativa.

“A prescindere dall’appuntamento elettorale, – spiega Arcidiacono – l’iniziativa di Emiliano Abramo è da giudicare molto positivamente perché si stanno finalmente liberando energie nuove in una Città soffocata da una classe dirigente vecchia e superata nei metodi e nelle persone. Apprezziamo particolarmente i contenuti proposti da Abramo, per riprendere in mano le sorti di una città colpevolmente abbandonata a se stessa e sacrificata dal sindaco sull’altare di un esasperato culto della sua personalità e di una propaganda ormai scoperta”.

“I temi che da tre anni poniamo – prosegue Arcidiacono – ogni giorno come il fallimento della raccolta differenziata ai minimi nazionali, del Piano Regolatore, i debiti allungati e relative tasse al massimo per i prossimi 20 o addirittura 30 anni, l’assenza di qualunque politica organica di sviluppo del territorio, segnalano come non è più tempo di ipocrite passerelle o di silenzi complici in una Città che affonda. Per questo siamo convinti che le proposte di cambiamento alternative al sindaco uscente e le assunzioni di responsabilità come quella di Emiliano Abramo, vadano incoraggiate da quella larga parte di Catania che vuole uscire dal pantano dell’immobilismo e delle bugie di convenienza, per fare rialzare il vento di una speranza di rinascita mortificata dalla assenza di governo”.