Monofest è una rassegna che vuole sposare due elementi del piacere: la vista e il gusto. Si tratta di un festival improntato sulla combinazione di teatro, nelle sue varie forme dalla prosa alla musica e la degustazione di prodotti enogastronomici.

Che gusto hanno le parole? Come le preferiamo? Dolci o amare? Condite o schiette? Proverà a svelarcelo Monofest , rassegna che associa al gioco teatrale quello della cucina. Infatti, ad ogni spettacolo verrà associato in food-concept che sarà degustato dal pubblico, prima, dopo o durante lo spettacolo.

Monofest  sarà fulcro di aggregazione culturalgastronomico sotto il segno della creatività  collocandosi come  appuntamento mensile nuovo nel panorama degli eventi culturali della città di Catania.

Foodtheatre, Teatro da gustare, sulla chiave del monologo, dell’assolo espositivo che viene accompagnato ad ogni appuntamento da un percorso goloso fra teatro per deliziare il palato e nutrire la mente.

Il cibo come un modo di creare maggiore intimità con il pubblico per una nuova forma di esperienza teatrale, dove Gusto, Olfatto e Vista sono intrinseci alla memoria, alla narrazione e alla cultura.

Cinque gli appuntamenti che mese per mese si succederanno sul palco del Piccolo Teatro della città di Catania a cura dell’ Associazione culturale NORA 2.0

Il primo apputamento, giovedì 29 dicembre 2016, è Monologhi di una caffettiera di Lia Alibrandi con Valeria Contadino. Attraverso le divagazioni di una caffettiera che sogna di essere una diva del cinema noir d’altri tempi. Seguirà il 12 gennaio  2017, un assolo a due con una coppia di attori noti al grande pubblico, Edoardo e Silvia Siravo, dal titolo emblematico per la rassegna Monofest: Significar mangiando.

Il 2 febbraio 2017 è la volta di  Molière immaginario,  di e con Ivan Bellavista, Sandra Conti e Matteo Di Girolamo. “Uno spettacolo nato in un modo, finito in un altro. Il rifiuto di fare “come da copione”, la necessità di portare avanti gli attori prima dei personaggi, la voglia di fare un lavoro diverso, divertente, divertito, ci ha portati a concepire questo Molière in maniera del tutto immaginaria”, dice l’autore.

Ed è proprio in questa chiave che la declinazione del mood di Monofest si sviluppa: teatro divertito e divertente, cibo gustoso da gustare. Il quarto appuntamento è affidato a Alessandra Mortelliti, interprete ed autrice del monologo Famosa, in scena il 16 marzo 2017. È la storia di un ragazzino di 15 anni, nato e cresciuto nella provincia ciociara e convinto di essere una ragazza mancata a causa di un ‘errore genitale’, con il sogno di diventare famosa.

Si chiude il 27 aprile  2017 Odissea, un racconto mediterraneo Il Ciclope – canto IX Mario Incudine e Antonio Vasta, progetto e regia Sergio Maifredi. Moderno aedo l’attore, cantante e scrittore siciliano Mario Incudine propone la “sua” Odissea in forma di cunto… con suggestive contaminazioni tra l’epos antico e la lingua immaginifica di Pirandello e Sbarbaro – traduttori del ciclope euripideo con la colonna sonora firmata da Antonio Vasta, per raccontare lo scontro tra intelligenza e forza bruta – tra barbarie e civiltà.

Tutto questo a Monofest. Foodtheatre, Teatro da gustare, da dicembre 2016 ad aprile 2017 al Piccolo teatro della città di Catania, a cura dell’Associazione Teatro Città, presieduta da Orazio Torrisi  in collaborazione  con l’Associazione culturale NORA 2.0, presieduta da Valeria Contadino e con la partecipazione degli sponsor.

Il cibo come un modo di creare maggiore intimità con il pubblico per una nuova forma di esperienza teatrale, dove Gusto, Olfatto e Vista sono intrinseci alla memoria, alla narrazione e alla cultura.