“Il Presidente uscente, Crocetta, è giusto che si ricandidi. Lo stesso Partito Democratico dice che deve ricandidarsi. Il Presidente vuole una coalizione molto ampia e non vuole essere di rottura”.
Alla faccia delle giornate da bollino rosso, climaticamente parlando, che a queste latitudini ‘boicotterebbero’ facilmente la lucidità di pensiero, il leader del ‘Megafono’ catanese e ‘uomo ombra’ del governatore Crocetta, Giuseppe Caudo, risponde sicuro alle domande di BlogSicilia in una campagna elettorale entrata ormai nel vivo lungo l’estate più ‘fastidiosamente’ calda di sempre.
Crocetta, quindi non si tira indietro
“E perchè mai, ribadisco. Davanti ad una candidatura del Presidente del Senato Grasso avrebbe fatto un passo indietro ma venendo a mancare la disponibilità di quest’ultimo, Crocetta è in campo non con i suoi risultati ma con quelli del governo da lui presieduto con i sei assessori del Pd, quello di Ncd-Ap e quello dei centristi”.
Chi non vuole una ricandidatura di Crocetta?
“Tutti quelli che vogliono tornare indietro, che vogliono tornare al sistema precedente al 2012 pensando che quel sistema andasse bene e a quanti sanno che Rosario Crocetta non è stato il Presidente della ‘mangiugghia’ e di conseguenza non lo vogliono più…”.
Eppure, sondaggi ed indici di gradimento non sono favorevoli, anzi… “Ricordo che i sondaggi di Crocetta non sono mai stati alti e basta ricordare che quando venne eletto il favorito era Cancelleri. Nessuna novità sotto il sole…”
Il Partito Democratico cosa deve fare?
“I Democratici dovrebbero scegliere, il prima possibile, il percorso su come arrivare alle elezioni. Noi abbiamo lanciato una idea: 10 o 17 settembre le primarie. Crocetta, anche potendo ‘evitare’ è disposto a ‘correre’ confrontandosi con gli altri”
Intanto, però, tra centrodestra e centrosinistra sembra regnare la confusione. Tutto a vantaggio dei 5 Stelle?
“Il centrodestra sta ragionando su dei modelli anni’90 o primi 2000. Non ci sono più quei modelli. In Sicilia, quel centrodestra del ’61-0′ non esiste più. Stanno cercando di costruire qualcosa che non è più nella società. Dall’altra parte il centrosinistra sconta di aver governato per cinque anni una Sicilia che era in grande difficoltà e di averla sistemata. Ma oggi si preoccupa del consenso ma tanta gente lo capirà. Sui ‘grillini’ nessun problema: più fanno campagna elettorale e più ci ricordiamo quanto bene stanno governando a Roma e va bene così. Loro non possono parlare di governo. A Bagheria, a Gela, ad Augusta ci sono e sappiamo bene i risultati…”.
Domanda finale. A quanti pensano che Crocetta sia stato il peggior Presidente di sempre cosa risponde?
“Sono quelli a cui il Presidente ha tolto la ‘mangiugghia’. Bene così che lo dica anche qualcun’altro…”.
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