Un’equipe medica è stata trasportata d’urgenza questa notte a Catania per espiantare un organo. Il team di medici è decollato da Torino alle ore 1.00 a bordo di un velivolo Falcon 900 dell’Aeronautica Militare; il velivolo è ripartito da Catania alle ore 7.50 alla volta di Torino e permettere, così, di effettuare il delicato intervento chirurgico.

La missione, richiesta dalla Prefettura di Torino, è stata disposta dalla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell’Aeronautica Militare da dove vengono coordinati anche questo tipo di interventi. Gli aeromobili da trasporto e gli elicotteri dell’Aeronautica Militare sono costantemente pronti a intervenire per missioni di pubblica utilità quali il trasporto sanitario d’urgenza di persone in imminente pericolo di vita, come avvenuto questa notte, oppure quello di organi ed equipe mediche per trapianti. Il servizio copre l’intero territorio nazionale, isole comprese, e quando richiesto dalle autorità e’ svolto anche a favore dei cittadini italiani che si trovano all’estero.

Sul fronte prettamente sanitario è tecnicamente riuscito il trapianto di cuore eseguito su un paziente di 62 anni, affetto da amiloidosi, all’ospedale Molinette della Citta’ della Salute. A donare l’organo, è stato un catanese di 25 anni, laureando in medicina, morto in seguito alle conseguenze di un incidente stradale.

Il trapianto è stato eseguito dall’equipe del professor Mauro Rinaldi, direttore della Cardiochirurgia universitaria delle Molinette Citta’ della Salute di Torino. Il paziente, un uomo della provincia di Cuneo, è al secondo trapianto in poco tempo. Nei mesi scorsi gli è stato sostituito il fegato dall’equipe del professor Mauro Salizzoni, direttore del Centro trapianti di fegato universitario delle Molinette Citta’ della Salute di Torino. Si è trattato di un caso raro: l’organo era infatti in perfetta salute, e per questo è stato trapiantato a sua volta su un altro paziente, ma nel corpo del cuneese non funzionava.