Resta in carcere Vincenzo Di Mauro, 37 anni, fermato lunedì notte dai carabinieri di Misterbianco per avere ucciso l’ex compagna e madre del figlio di 4 anni, la quarantunenne Laura Finocchiaro.
Durante l’interrogatorio di garanzia, in carcere a Piazza Lanza, Di Mauro, assistito dall’avvocato Enzo Merlino, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Ai carabinieri, la notte del fermo, aveva detto di essere innocente e di non sapere nulla di quanto accaduto.
Ieri, sul corpo di Luana, è stata eseguita l’autopsia affidata al medico legale, professor Carlo Rossitto. Dai primi esami è emerso che la vittima è morta per strozzamento. Ci poi segni sul corpo di Luana, che potrebbero essere compatibili con le ferite trovate addosso a Di Mauro: ferite al collo, alle braccia e sul torace. Tracce di una possibile colluttazione prima del delitto.
Intanto, a Misterbianco, sotto casa di via Giuseppe Garibaldi 648 qualcuno ha lasciato tre rose rosse (nella foto) per ricordare la donna.
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