Pronto a lasciare la maggioranza se le corse serali della linea 726 dell’Amt, che allaccia il centro di Catania al quartiere San Giovanni Galermo, saranno soppresse. Parola di Giuseppe Catalano, consigliere comunale di Art. 4 che in una nota premette: “Non si tratta di un pesce d’aprile”.

Al centro della questione c’è la decisione dei vertici dell’Amt che vorrebbero sospendere, in seguito ad alcuni incresciosi incidenti, le corse serali della linea che da piazza Borsa arriva fino a San Giovanni Galermo.

“Un pessimo segnale che dimostra come pochi teppisti senza cervello possono avere la meglio su una collettività onesta e che conta su un servizio pubblico adeguato ogni giorno. In sostanza? A pagare è sempre il cittadino. E’ vero che in questo contesto bisogna assolutamente salvaguardare l’incolumità degli autisti, chiamati a svolgere la propria attività lavorativa nelle ore serali, ma non sarebbe più opportuno istituire un personale di vigilanza che, insieme alle forze dell’ordine, possa svolgere un’azione di prevenzione e dissuasione verso vandali e delinquenti?”, si chiede Catalano.

Il consigliere comunale chiede all’amministrazione di dare ‘un segnale forte e deciso’ e ricorda che San Giovanni Galermo è tagliato fuori dalla rete della metropolitana che, “passo dopo passo, rappresenta un trampolino di sviluppo incredibile per Catania”.