“Era una scommessa difficilissima e per questo ho parlato pochissimo nella filosofia di chi ha gestito l’incarico di commissario straordinario. Prima di tutto ho predisposto tutte le cose necessarie affinché partissero i cantieri che oggi sono sul finire. E dunque si può considerare conclusa questa avventura”.

Lo ha detto Riccardo Carpino il commissario straordinario nominato dal Governo per l’organizzazione del G7 di Taormina a 10 giorni dall’avvio dei lavori. Oggi in prefettura a Catania, Carpino ha firmato un protocollo d’intesa con in sindaco di Catania, Enzo Bianco, per quanto riguarda le strade, presente anche il prefetto della città etnea, Silvana Riccio.

“Catania è il primo biglietto da visita – ha aggiunto Carpino – ed è chiaramente la prima sede dell’accoglienza al di là di chi andrà in elicottero, e punto di passaggio principale per andare a Taormina era doveroso e opportuno intervenire grazie anche al sindaco di Catania”.

Carpino ha poi risposto alla domanda di un giornalista che gli chiedeva del Palazzo dei Congressi: “Oggi pomeriggio ho una riunione operativa per stabilire le modalità di utilizzo ai fini della prevenzione antincendio”.

L’ACCORDO SIGLATO IN PREFETTURA A CATANIA 

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