Nel calcio come nella vita ci vuole coraggio. Pietro Lo Monaco ha sempre dimostrato di averlo, nel bene e nel male di quelle che sono state le sue scelte tecniche e non solo.

In questa stagione, di scelte difficili, l’amministratore delegato del Catania ne ha dovute fare molte: dall’incarico a Rigoli, al suo esonero; dalla scelta di Petrone a quella di affidare la squadra a Giovanni Pulvirenti.

Sempre in tema di scelte complicate, quella più difficile è certamente la conferma di Pulvirenti per tutta la stagione. Una scelta coraggiosa e, forse, dopo la sconfitta di Lecce, anche impopolare. E’ chiaro che l’ormai ex tecnico della berretti non ha e non può avere nessuna colpa in merito alla sconfitta dello stadio “Via Del Mare”: adesso, però, ‘la patata bollente’ è tutta sua.

Pulvirenti avrà il difficile compito di riportare entusiasmo in casa rossazzurra, ma soprattutto di riportare il Catania in zona playoff. Non sarà facile perchè lo stato psico-fisico della formazione, nelle ultime partite, è apparso in brusco calo.

A Lecce il Catania ha mostrato il suo lato peggiore: giocatori svogliati e distratti, senza la capacità di reagire dopo lo svantaggio. La mancanza di certezze ha certamente influito, ma dalla squadra è lecito aspettarsi una reazione a cominciare dalla prossima trasferta in casa della Paganese, un vero e proprio scontro diretto playoff.