“Fatto grave, contenuto inopportuno”. Il M5S siciliano critica il contenuto di una mail inoltrata agli iscritti  dell’ordine dei medici di Catania per invitarli ad un incontro col premier Renzi sulla sanità siciliana.

“Contestiamo – sostengono i parlamentari – non tanto il fatto di aver organizzato un incontro istituzionale e quindi il necessario dialogo tra ordine professionale e istituzioni, quanto l’aver inserito nella discussione il referendum e aver velatamente invitato ad informarsi sulle ragioni del ‘si’, in barba ai principi di terzietà e par condicio che un organo imparziale dovrebbe avere. La bistrattatissima sanità siciliana, sulle cui condizioni il Pd ha certamente grandissime responsabilità, non può e non deve diventare il grimaldello per entrare a gamba tesa su importanti questioni come il referendum costituzionale. Ci auguriamo che i medici siciliani concordino sulla gravità del fatto e richiamino il proprio rappresentante a tenere l’atteggiamento equidistante e super partes che il suo ruolo richiede”.