“Avevamo stanziato 35 milioni per coprire i progetti più avanti in graduatoria, quelli che ritenevamo i più idonei, ma ci siamo resi conto della bontà dei progetti e ci metteremo altri 40 milioni, quindi per un totale di 75 milioni, per coprire tutti i progetti che sono stati fatti dai Comuni che riguardano il bando previsto dal collegato ambientale casa-scuola e scuola-lavoro”.

Lo ha annunciato il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti parlando con i giornalisti a Catania a margine dei lavori della conferenza nazionale sulla Mobilità sostenibile organizzata dall’Anci.

“Sono arrivati – ha aggiunto Galletti – cento progetti da parte dei comuni, che si sono aggregati tra di loro per fare una mobilità integrata. E devo dire che sono bei progetti, anche innovativi. I Comuni sono in grado oggi di avere una progettualità anche buona”.

Il ministro ha parlato anche del problema delle auto, troppe e vetuste. “Abbiamo due tipi di problema. Dobbiamo ammodernare i nostri automezzi e col Governo stiamo studiando una possibilità di rottamazione. Quindi, chi cambia l’auto per acquistarne una più nuova potrebbe avere un incentivo. Ma tutto è da vedere. Ancora è da inserire nella legge di Bilancio, se ne avremo l’occasione per poterlo fare. Ma dall’altra parte avremmo bisogno di utilizzare anche meno auto. Quindi dobbiamo avere un parco macchine più nuovo ed utilizzare meno auto e per utilizzare meno auto ci siamo affidati soprattutto alle città”.

Sulla questione traffico automobilistico è intervenuto anche il sindaco di Catania Enzo Bianco, in veste di presidente del consiglio nazionale dell’Anci. “Il nodo drammatico del traffico che a Catania, come in qualunque altra città, è uno dei principali problemi della nostra comunità, si avvia ad avere anche qui delle soluzioni innovative e moderne. Catania – ha detto Bianco – sta puntando molto al trasporto pubblico locale come alternativa al privato. Nel giro di qualche anno sarà una delle città d’Italia con il più alto numero di metri di metropolitana per abitante. Supereremo i trenta chilometri di metropolitana, avremo autobus efficienti e pratiche come car sharing o altre iniziative, insieme alle piste ciclabili e alle isole pedonali”.