“E’ un veicolo rivoluzionario perché mette insieme il comfort, la sicurezza e l’affidabilità di una piccola automobile con la libertà della bicicletta a pedalata assistita con un design tutto italiano”. Parola di Giorgio Barbagallo, l’architetto catanese Giorgio Barbagallo, che ha progettato e creato (dopo oltre 5 anni di lavoro ed ingegno allo stato puro) l’X01, ovvero un veicolo altamente tecnologico costruito quasi completamente a mano.

Insomma, a ‘pelle’ vedi questa ‘creatura’ e ne rimani colpito. Se non positivamente stupito. E poi, sono di quelle sensazioni che ti fanno sentire un po’ più orgoglioso di essere nato in questa terra sapendo che ci sono persone che sanno spendersi con impagabile entusiasmo misto a talento e voglia di distinguersi Made in Sicily.

L’idea di questo ‘gioiello’ della mobilità sostenibile, come sottolineato dallo stesso architetto, nacque in prima ‘battitura’ “dagli anni della mia tesi di laurea dove progettai un piccolo veicolo elettrico a fine posto quando ancora non esisteva neppure la Smart…”.

A differenza degli altri velo mobili in commercio, come si legge nell’elegante brochure di presentazione, l’X01 barbagallo è stato progettato cercando di coniugare i vantaggi della bicicletta a pedalata assistita quali l’assenza di emissioni nocive, di rumore, di carburante nonché di patente di guida e di immatricolazione. “Essendo omologata come velocipede – continua Barbagallo nella sua video intervista a BlogSicilia- non è soggetta ad assicurazione, a bollo e targa come le ‘normali’ automobili.

Nello specifico, inoltre, l’X01 che al fine di soddisfare il mercato statunitense ha la parte posteriore con una sola ruota, sarà disponibile in ben 5 colori. Tra le sue caratteristiche vi sono poi le sospensioni, i freni idraulici a disco, le ruote di grosse dimensioni e antiforatura, l’ampio bagagliaio, la batteria estraibile di ultima generazione, la connettività tramite smart-phone (con navigatore, musica collegata ad un impianto quadrifonico e telefono integrato con vivavoce), il manubrio cardanico che si solleva al momento dell’apertura e il roll-bar in alluminio che ne fanno un veicolo curato nei minimi particolari, inclusa una cover impermeabile ripiegabile, comodo sicuro divertente dal design innovativo costruito artigianalmente e riciclabile al 95%.

“Il progetto, intanto – fa sapere l’architetto etneo- è già su ‘indiegogo’, la seconda piattaforma di crowdfunding al mondo dove attraverso un link. che è postato nelle sedi opportune come piuttosto sul sito Barbagallobikecars.com vi si può accedere e pure preordinare con uno sconto del 30%”. Intanto, l’X01 Barbagallo sta riscuotendo grande seguito e curiosità non solo nel nostro Paese ma in particolare all’estero.

“Sono già usciti diversi articoli di riviste specializzate in varie zone del pianeta. Tra gli altri – ricorda – vi sono articoli che ho già visto su Internet in cinese, afgano, pakistano, in giapponese. Il boom qui in Iitalia c’è stato soprattutto dopo la mia presenza con l’X01 al noto programma televisivo di Canale 5 ‘Tu sì quello vales’ con la De Filippi e Jerry Scotti. Da lì – ha proseguito- abbiamo voluto pensare alla produzione e con il nostro atelier vogliamo fare dei prezzi speciali per persone speciali”. Giorgio Barbagallo auspica infine, con gli occhi di un ‘concreto’ sognatore “di poter distribuire i primi veicoli a giugno 2018”.