Riceviamo e pubblichiamo la nota dei legali del consigliere comunale Riccardo Pellegrino, dopo l’archiviazione della sua posizione riguardo all’inchiesta sulle parentele pericolose al comune di Catania.

In nome e per conto del nostro assistito, Riccardo Pellegrino, a seguito di alcuni articoli apparsi su determinati quotidiani locali dal contenuto ambiguo in ordine a delle accuse di possibili reati elettorali ai sensi dell’art. 416 ter del codice penale, ci preme sottolineare quanto segue. Il Consigliere Riccardo Pellegrino, nostro tramite, esprime piena soddisfazione per l’archiviazione disposta dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Catania (su conforme richiesta della Procura della Repubblica) in relazione ai fatti contestati. Ed invero, a seguito di articolate indagini, durate svariati mesi, sia la Procura che il Giudice hanno ritenuto non sussistere elementi o profili di rilievo penale nell’attività politica del Pellegrino, il quale , peraltro, ha sempre manifestato piena fiducia nell’operato della Magistratura.  La recente archiviazione conferma, ancora una volta,  la correttezza del nostro assistito nello svolgimento della propria attività politica.

Lo stesso Pellegrino affida a facebook la sua riflessione e il suo commento dopo l’archiviazione. “Sono stato considerato dalla giustizia innocente! Io Riccardo Pellegrino sono estraneo alle accuse che mi hanno molte volte a screditare la mia persona e il mio operato in un quartiere difficile della città di Catania che amo profondamente. La mia è stata una dura lotta ma alla fine la giustizia ha vinto. Voglio dedicare questo successo alla mia famiglia, al mio quartiere,ai miei collaboratori più stretti che mi hanno supportato in questo momento triste della mia vita ma che si è rivelato un momento di crescita personale e punto di riflessione. Io non ho avuto e non avrò mai contatti con ambienti mafiosi, lavoro costantemente per il bene di chi si trova in difficoltà”

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