Continua a tenere banco il caso della nuova pista ciclabile del Lungomare in costruzione a Catania, dopo le dimissioni del direttore dei lavori in contrasto con i consulenti dell’amministrazione arriva la nomina del nuovo responsabile.
“A dirigere i lavori – dice l’assessore alla Mobilità Rosario D’Agata in un comunicato – sarà il geometra Salvatore Calanna, la cui nomina sarà formalizzata domani”.
Nella nota si specifica anche restano confermati i tempi di consegna dell’opera: “Entro la fine di aprile la pista ciclabile sarà tutta aperta e fruibile da piazza Europa a Ognina. Il tratto finale sarà da subito bidirezionale perché protetto dal cordolo, mentre quello iniziale sarà unidirezionale fin quando l’intero percorso non sarà stato delimitato dalla protezione in gomma e reso del tutto sicuro”.
Proprio ieri, poche ore dopo la notizia delle dimissioni dell’ex direttore dei lavori, l’amministrazione aveva comunicato la possibile apertura di un procedimento disciplinare nei confronti del dipendente comunale che aveva rassegnato l’incarico.
Il geometra, in una nota protocollata all’Utu, aveva segnalato ‘pesanti interferenze sull’andamento dei lavori’ che avrebbero fatto venire meno ‘quella serenità necessaria alla realizzazione delle opere in esecuzione’.
“Intanto – ha aggiunto l’assessore D’Agata – il direttore Belfiore ha avviato le richieste verifiche sulla funzionalità complessiva dell’Utu. E dovranno anche essere accertate eventuali responsabilità nella progettazione e nei vari processi amministrativi riguardanti questa vicenda”.
“A questo punto, però – ha concluso D’Agata – i cittadini hanno ormai chiaro chi è che vuole la pista ciclabile e chi non la vuole, chi la vuole sicura e chi no e soprattutto chi vuole utilizzarla soltanto per sollevare polemiche strumentali, come sempre senza pensare ai cittadini e al bene comune ma badando piuttosto a piccoli interessi politici o di bottega”.
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