Una prima edizione, una numero zero, pronta ad abbracciare la città a farla “vivere” attraverso una festa di sport. E’ la Run4EtnaCity la mezza maratona di Catania, presentata stamani a Palazzo degli Elefanti e in programma domenica 25 febbraio.

Presenti, tra gli altri, Enzo Falzone delegato allo Sport del Comune di Catania, , Francesco Marano consulente del sindaco, Gianluca Emmi, capo di Gabinetto del Sindaco, Salvatore Milotta, presidente dell’ASD Atletica Fortitudo Catania, Giuseppe Marcellino responsabile del comitato organizzatore e Giuseppe Sciuto presidente del comitato provinciale della Fidal Catania. Oltre 600 gli atleti che domenica si riverseranno sulla Playa, molti arriveranno da fuori provincia e da oltre lo Stretto. Nessun top runner, ma tanti buoni atleti per un evento chiamato a fare da volano al turismo, a destagionalizzare, mantenendo “accese” le luci su una città che ha da poco vissuto il suo momento clou con la festa di sant’Agata; una gara che non peserà sul traffico cittadino, ad impatto zero, un vero e proprio spot su come deve essere la sana pratica sportiva. Oltre alla distanza dei 21,097 km i podisti potranno cimentarsi anche nella non competitiva di 10,5 km, distanza che comunque regalerà anche un riscontro cronometrico per tutti gli atleti che la completeranno. La manifestazione è organizzata dall’ASD Atletica Fortitudo Catania, in collaborazione con l’ASD Atletica Sicilia e l’ASD Atletica Misterbianco Sport Club e con il patrocinio della Città Metropolitana di Catania, del Comune di Catania e dell’Assessorato allo Sport della Città di Catania e il Progetto RUNCARD.

Enzo Falzone dichiara: “c’è una macchina organizzativa che si è mossa, e bene, in una città per garantire una manifestazione sportiva, una macchina organizzativa che si è messa al lavoro insieme all’ufficio sport del comune etneo, al comando dei Vigili urbani, pronti a garantire lo svolgimento della manifestazione sportiva con serenità e nella più assoluta sicurezza per i partecipanti. Un evento importante per la nostra città dal punto di vista sportivo ma anche sociale; Catania sempre più città dello sport”.

Francesco Marano commenta: “una iniziativa belle e positiva che nasce e cresce grazie alle tante collaborazioni e sinergie; siamo contenti che Catania si arricchisca di un’altra mezza maratona, la prima, l’ennessima di un lungo percorso”.

Giuseppe Marcellino spiega: E’ una scommessa come tutte le manifestazioni sportive che si organizzano, scommessa già vinta anche per il numero dei partecipanti, destinato a crescere nelle ultime ore. Ancora una volta le giuste sinergie hanno aiutato tutti noi. Una manifestazione voluta ad impatto zero e questo per evitare disagi ai cittadini catanesi”.

Salvatore Milotta commenta: “Dopo la Coppa Sant’Agata, la gara di domenica per noi della Fortitudo è un nuovo tassello. Una manifestazione che ha iniziato bene il suo nuovo cammino, anche grazie all’apporto dell’amministrazione comunale di Catania, collaborazione che è un esempio di crescita per tutti.”

La Run4EtnaCity e M’illumno di meno”: la mezza maratona di Catania “sposa” la XIV edizione della campagna ideata dalla trasmissione “Caterpillar” di Rai Radio2 e realizzata in collaborazione con il Fai (Fondo ambiente italiano) per sensibilizzare su risparmio energetico e stili di vita sostenibili, alla quale il Comune di Catania ha aderito, con tutta una serie d’iniziative in programma venerdì 23 febbraio. Il tema di quest’anno è incentrato sulla mobilità sostenibile, e in particolare sulla necessità del camminare. Obiettivo di “M’illumino di Meno” è raggiungere idealmente la luna a piedi, raccogliendo in tutta Italia 555 milioni di passi. Venerdì a Catania, si conteranno i primi passi verso il satellite, con una passeggiata sul lungomare, altri se ne aggiungeranno con la mezza maratona di domenica, pronta a “donare” i tantissimi passi che faranno i propri runner.

La Run4EtnaCity corre tra il sociale e l’integrazione: come è già avvenuto in occasione della Coppa Sant’Agata, anche domenica prossima al via sarà presente un gruppo di rifugiati chiedenti asilo dell’Agenzia delle nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR). I ragazzi e le ragazze, provenienti da paesi diversi, correranno al fianco dei podisti più esperti condividendo fatica e chilometri, in un importante momento di aggregazione ed integrazione. In gara anche Vito Massimo Catania podista dell’Universitas Palermo e portabandiera dell’AISA, l’Associazione Italiana per la lotta alle Sindromi Atassiche. Lungo il circuito della Playa l’atleta di Regalbuto spingerà la carrozzina con a bordo la sua “compagna di viaggio” Giusi la Loggia affetta da sindrome atassica. Un modo per sensibilizzare l’opinione pubblica verso la malattia degenrativa la cui cura è strettamente legata alla ricerca.