Da un lato c’è la soddisfazione di Fipe Confcommercio, dall’altro l’amarezza di Fipet, Cidec, Confesercenti. Ancora una volta il caso del regolamento sui dehors del centro storico, votato ieri dalla giunta comunale, continua a scuotere i diretti interessati: gli esercenti.

Stamani, in una nota, Dario Pistorio e Massimo Magrì, rispettivamente presidente provinciale FIPE Confcommercio e presidente FIPE Bar, hanno accolto ‘con soddisfazione l’ok della Soprintendenza che consente al regolamento, deliberato in Giunta, di passare al vaglio delle Commissioni consiliari competenti’.

“Finalmente un importante passo avanti è stato fatto – commenta il presidente Pistorio – Più volte abbiamo discusso a tavoli con commissioni e tecnici comunali il regolamento sui dehors, siamo passati da un’amministrazione all’altra in un percorso tortuoso che sembrava non aver mai fine. Siamo soddisfatti per il lavoro di concertazione ma speriamo che l’iter non trovi ostacoli in Consiglio comunale”.

E’ di diverso tenore il comunicato stampa congiunto di Fipet, Cidec e Confesercenti : “apprendiamo solo attraverso la stampa – si legge – che è pronto il regolamento dehors e che nei prossimi giorni sarà discusso alla Commissione Commercio e presentato all’attenzione del Consiglio Comunale”.

Nella nota (la Federazione Italiana Pubblici Esercizi e Turismo, rappresentata da Roberto Tudisco ed Elena Malafarina , la Cidec rappresentata da Antonino Giampiccolo e la Confesercenti rappresentata da Enza Lombardo) le tre sigle specificano che “in questi mesi non sono mai stati convocati per partecipare alla discussione sulla elaborazione del regolamento dehors”.

Le tre sigle denunciano di essere state “arbitrariamente escluse dai tavoli con una mancanza di tatto istituzionale davvero sconvolgente” e segnalo di non avere “mai visionato il testo, né ricevuto copia dello stesso, e per tale motivo il suo contenuto ci è del tutto estraneo ed esprimeremo una opinione solo quando – e sempre se- verremo convocati presso la Commissione Commercio per l’analisi dello stesso”.