Sull’Etna si aspetta solo la neve per rimettere in moto la stagione agonistica che per il 2017 vede il ritorno dei grandi eventi nazionali.
Sulle piste del Vulcano è in programma dal 7 al 9 febbraio il Criterium Interappenninico di sci alpino, una tre giorni di gare a cui prenderanno parte gli atleti provenienti da 11 rappresentative regionali che, proprio sull’Etna, potranno conquistarsi l’accesso diretto ai campionati nazionali assoluti.
Si tratta del primo appuntamento di rilievo organizzato dopo l’eruzione del 2002 e della prima volta di una gara di super g tracciata sulle piste etnee. La pista Cocinelle, sul versante nord dell’Etna, vanta infatti l’omologazione per questa disciplina che aprirà la tre giorni in cui sono previste anche una prova di slalom gigante ed uno speciale, tutte riservate alle categorie Ragazzi ed Allievi.
“Prevediamo la partecipazione di circa 200 atleti dei Comitati Fisi delle undici regioni italiane di riferimento (Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Abruzzo, Campania, Puglia, Marche, Molise, Lazio, Calabria e Sicilia ndr), ma è innanzi tutto il ritorno alla normalità per il circo bianco etneo che per decenni ha ospitato eventi internazionali ed ha sofferto non poco lo stop imposto dalle eruzioni dei primi anni 2000 e dalle stagioni senza neve”, afferma Nuccio Fontanarosa, presidente del Comitato siculo Fisi, che si è fatto promotore dell’evento assieme a sei sci club siciliani.
Per il Criterium Interappenninico, intitolato alla memoria di Davide Regalbuto, storico giudice di gara Fisi scomparso prematuramente alcuni mesi fa, sono state già stipulate convenzioni con diverse strutture turistiche dell’Etna per accogliere gli atleti e le loro famiglie.
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