Si era fatto disattivare il braccialetto elettronico usato per la vigilanza della detenzione domiciliare perchè aveva chiesto di essere visitato in ospedale, ma dopo i controlli non è tornato a casa. E’ quanto accaduto a Caltagirone dove i carabinieri, durante la notte di ferragosto, hanno arrestato per evasione il 39enne  Marco Tasca che si trova ristretto ai domiciliari.

L’uomo nella tarda serata del 14 agosto aveva contattato il comando dei carabinieri  affermando di essere affetto da un malore facendosi, così, disattivare il congegno di allarme del braccialetto elettronico per farsi accompagnare in ospedale. Dopo gli accertamenti sanitari di routine veniva dimesso e, anziché rientrare a casa, avrebbe preferito girovagare per le vie di Caltagirone.

E’ stato rintracciato all’alba di ieri da una gazzella seduto sui gradini della Scala S. Maria del Monte mentre fumava una sigaretta. Per l’uomo si sono aperte le porte del carcere di Caltagirone.