Il “Bellini Festival” si conclude il prossimo 3 Novembre, a Catania, nel giorno esatto del 216° anniversario della nascita di Vincenzo Bellini, con un’intera giornata di manifestazioni, incontri e concerti ogni anno particolarmente attesi che avrà il suo culmine conclusivo nel tradizionale Concerto programmato in Duomo, alle 20.30, ad ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.

La nona edizione del Bellini Festival, ovvero il Festival Belliniano della Città di Catania, fondato nel 2009 dal regista e scenografo italiano Enrico Castiglione insieme alla Provincia di Catania, in collaborazione con il Comune di Catania, la Regione Siciliana, il Teatro Massimo Bellini, l’Università degli Studi e l’Arcivescovado, si conclude dunque come da tradizione con una nuova, importante e ricca “Maratona Belliniana”, che concluderà l’intera manifestazione inaugurata come di consueto a Taormina.

Dopo il grande successo della programmazione iniziata anche quest’anno come da tradizione al Teatro Antico di Taormina, inaugurata dalla messa in scena de La Boheme con la regia e le scene di Enrico Castiglione trasmessa lo scorso 5 luglio in diretta in oltre 600 sale cinematografiche in tutta Europa, i concerti dedicati alla musica di Bellini e degli operisti italiani, il balletto Don Chisciotte con il Bellini Junior Ballet, il Premio delle Nazioni con Gérard Depardieu, i concerti con Renato Zero e Mannarino, il Bellini Festival  approda nella città dove Vincenzo  Bellini nacque per poi dopo pochi anni emigrare nel mondo e dove oggi le sue spoglie riposano, nello stesso Duomo dove si svolgerà l’atteso concerto di musica sacra che festeggia l’anniversario della sua nascita.

La “Maratona Belliniana” della nona edizione del Bellini Festival avrà dunque inizio alle ore 10.00 con la presentazione al Grand Hotel Excelsior in Piazza Giovanni Verga, a cui seguirà alle ore 10,30 la conversazione con Franco La magna, critico cinematografico e storico del cinema, sulla presenza di Bellini nel cinema dal muto ai giorni nostri. Seguirà poi alle 11 presso la Sala Erice dell’Excelsior la proiezione del film di montaggio Vincenzo Bellini nel cinema (dal 1935 ad oggi) per la durata di sessanta minuti e alle 12 la prosecuzione della conversazione con alcune proiezioni di varie interpretazioni della “Casta Diva” tratta dall’opera NORMA nell’esecuzione del soprano greco Dimitra Theodossiou.

Nel pomeriggio la “Maratona Belliniana” riprenderà alle ore 17.00, sempre al Grand Hotel Excelsior, con la proiezione del film Oblomov (1979) di Nikita Mikhalkov, tratto dal celebre romanzo omonimo di Ivan A. Gontcharov per la durata di 140 minuti. Il film sarà preceduto da un dibattito e una presentazione moderata da Franco La Magna.

Alle 20.30, ad ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili, si terrà poi presso il Duomo l’atteso tradizionale Concerto che il 3 Novembre concluderà la nona edizione del Bellini Festival. Il Concerto, offerto ogni anno in omaggio a Vincenzo Bellini nel giorno esatto del suo compleanno, quest’anno al 216°, sarà anche dedicato alla memoria di Mons. Nunzio Schilirò, fondatore e Maestro della “Cappella Musicale del Duomo di Catania”, scomparso lo scorso anno e già protagonista di tanti concerti del Festival Belliniano diretto da Enrico Castiglione.

Il Concerto vedrà la partecipazione di artisti d’eccezione quali il soprano Gonga Dogan, il tenore Filippo Micale, il baritono Giovanni Di mare, già acclamati dal pubblico internazionale al Teatro Antico di Taormina, accompagnati per l’occasione dal pianista Francesco Drago. Il programma, veramente imponente, offrirà brani di Bellini e di compositori a lui vicini per epoca e spirito, e avrà inizio con il Salve Regina” interpretato da Gonca Dogan. La scaletta poi offrirà: di Gioachino Rossini dalla Petite messe solennelle il “Crucifixus” (soprano) e il “Domine Deus” (tenore), di Wolfgang Amadeus Mozart dalla Krönungsmesse KV 317 l’ “Agnus Dei” (soprano), di Giuseppe Verdi dall’Otello l’“Ave Maria” (soprano) e dalla Messa da Requiem l’“Ingemisco” (tenore), di Luigi Cherubini l’ “Ave Maria” (soprano), di César Franck il “Panis Angelicus” (tenore), di Georges Bizet l’“Agnus Dei” (tenore), di Johann Sebastian Bach dal Magnificat l’aria “Quia fecit mihi magna” (baritono), di E. Astorga dallo Stabat Mater il “Fac me plagis” (baritono), di Giacomo Puccini dalla Messa di Gloria il “Crucifixus” (baritono) e l’“Agnus Dei” (tenore, baritono), nonché ancora di Vincenzo Bellini dalla Messa in Sol minore il Domine Deus” (baritono) e l’immancabile aria “Pange Lingua” (soprano, tenore). Un programma ricco e variegato che a Catania non mancherà di interessare il grande pubblico che ama Bellini e la lirica. Al pianoforte Francesco Drago, pianista di fama internazionale che per la prima volta si esibisce a Catania per il Festival Belliniano.

“Anche quest’anno – sottolinea Enrico Castiglione – nonostante la totale latitanza del Comune di Catania e i cronici  ritardi della Regione Siciliana, il cui Assessorato al Turismo non ha ancora pubblicato neanche la graduatoria dei finanziamenti per il 2017 relativo alle grandi manifestazioni turistiche,  noi continuiamo a rendere omaggio a Vincenzo Bellini, il figlio più illustre della Città, nel giorno esatto della sua nascita, proseguendo il nostro cammino iniziato con la prima edizione del 2009 con una nuova “maratona belliniana” che durerà l’intera giornata del 3 Novembre a cui parteciperanno illustri critici, musicologi, storici ed artisti. Per noi, amare e festeggiare Bellini non significa portare la solita corona di fiori sulla sua tomba ogni 23 settembre, data della sua morte, ma diffondere la sua musica in tutto il mondo grazie al Bellini Festival che si è consolidato come esclusiva manifestazione internazionale dedicata a Vincenzo Bellini nella sua città natale, in gemellaggio con Parigi dove Bellini morì, grazie alle nostre coproduzioni, alle nostre dirette televisive e cinematografiche e al successo decretato ad ogni nostro spettacolo da un pubblico sempre numerosissimo e proveniente da ogni parte del mondo. Un successo che ci spinge con entusiasmo a preparare l’edizione del decennale, il prossimo 2018, con una grande edizione ricca di numerose sorprese che ci concluderà ovviamente il 3 Novembre 2018 al Duomo, come da tradizione”.