Otto persone arrestate e 13 denunciate per scommesse e gare clandestine di cavalli, con l’aggravante della presenza di minori, nell’ambito di un’operazione (denominata “Bucefalo”) condotta dalla squadra mobile di Enna con la collaborazione dei commissariati di Piazza Armerina, Leonforte, Nicosia, Niscemi e da reparti del comando provinciale della Guardia di finanza.

Alcuni denunciati sono stati trovati in possesso di diverse migliaia di euro da destinare alle scommesse.

Quella scoperta da polizia e Guardia di finanza sarebbe una vera e propria associazione per la promozione e organizzazione di competizioni clandestine di cavalli.

Gli agenti della polizia in collaborazione con la Guardia di Finanza hanno arrestato, ponendoli ai domiciliari, 8 persone che organizzavano gare clandestine di cavalli alle quali assistevano anche minori e denunciato 13 persone, tra cui un minore, di cui 7 per effettuazione di scommesse clandestine e 6 per concorso nell’organizzazione delle gare.

Le forze dell’ordine hanno identificato e arrestato i partecipanti alle gare clandestine, sulla SS117, tra Piazza Armerina e Mazzarino, poco prima che avesse inizio una gara tra calesse a due ruote, annullata all’ultimo momento, quando probabilmente, qualcuno si era accorto della presenza delle forze dell’ordine.