Un’altra rapina, nel giro di pochi giorni, segno evidente di una escalation di violenza, purtroppo, in forte crescita in una piccola comunità come quella di Catenanuova, in provincia di Enna.

Un paese di appena 5000 abitanti dove tutti conoscono tutti, comprese le abitudini familiari. Diversi i casi di rapine in villa negli ultimi mesi, aumentati vertiginosamente i furti di auto, poi, appena qualche giorno fa, il furto in una delle banche del paese, perpetrato in piena notte con l’utilizzo di un escavatore, rubato anch’esso a un imprenditore del posto.

Ma quello che è successo ieri sera nell’abitazione di un farmacista assomiglia e non poco ad una scena del film ‘Arancia Meccanica’. Quattro banditi, approfittando della porta momentaneamente aperta, sono entrati nell’abitazione, immobilizzando il proprietario sotto la minaccia di una pistola insieme alla moglie e alla figlia.

Dopo aver legato i tre con fascette di plastica e nastro adesivo, e dopo avere messo a soqquadro la casa, i banditi si sono fatti consegnare denaro contante e gioielli. Poi hanno costretto la ragazza ad accompagnare uno dei rapinatori in farmacia per prendere l’incasso della giornata. Con un malloppo di quasi 30 mila euro, i rapinatori si sono dati alla fuga a bordo di un’auto della famiglia, ritrovata qualche ora dopo dai carabinieri.

A chiamare il 112, sono state le stesse vittime che, a fatica, sono riuscite a liberarsi. Le indagini sono condotte dai carabinieri di Catenanuova ed Enna.

foto google maps