Morire a soli 10 anni per rincorrere il pallone. E’ finita in tragedia la partita di pallone con i compagni per il piccolo Mario Terzo, il bambino di Agira che dopo essere caduto giù dalle scale esterne del liceo linguistico Martin Luther King è morto per le gravi ferite riportate alla testa.

A lanciare l’allarme sono stati i suoi compagni di gioco: soccorso e trasportato d’urgenza all’ospedale Cannizzaro di Catania non ce l’ha fatta.

L’incidente ha gettato nello sconforto i giovani genitori, la famiglia e l’intera comunità di Agira, piccolo centro dell’Ennese. La notizia ha fatto il giro del paese, ma anche dei social network. La prima ad esprimere vicinanza è stata il sindaco Maria Greco che oltre ad avere proclamato il lutto cittadino nel giorno dei funerali, ha annunciato che il Comune di Agira si farà carico delle spese per sostenere economicamente la famiglia. Il papà di Mario è un operaio disoccupato e la mamma, casalinga: hanno altri due figli.

La Procura di Enna, che non ha disposto l’autopsia, ha aperto un fascicolo conoscitivo a carico di ignoti per ricostruire la dinamica dei fatti. Le indagini sono state delegate ai carabinieri.

La zona del cortile della scuola che porta alle scale esterne (nella foto) è stata sequestrata. Qui i genitori di Mario hanno lasciato un mazzo di fiori e un biglietto: ‘La tua mamma e il tuo papà…’. 

I funerali saranno celebrato mercoledì 29 marzo, alle 16, nella Chiesa Sant’Antonino di Agira.