“Contestiamo con forza le dichiarazioni del commissario Asp di Messina Gaetano Sirna che ha definito il servizio delle ambulanze non medicalizzate assolutamente inutile e forse anche dannoso, proponendo addirittura di sopprimerlo nell’interesse del paziente.

Riteniamo che il commissario Sirna non conosce il servizio che l’azienda 118 svolge in Sicilia e cosa ancora più grave scredita l’operato che giornalmente gli autisti soccorritori e tutto il personale della Seus 118 svolge con grande professionalità.

Le dichiarazioni rischiano di generare panico tra i cittadini aumentando il rischio degli operatori che agiscono sul territorio e che sono a contatto diretto con i cittadini sfiduciati”.

Lo dice il segretario del Csa Giuseppe Badagliacca insieme ai coordinatori regionale del Seus 118 Claudio Dolce e Giovanni Ferraro.

“Se Sirna vuole aumentare la sicurezza del servizio ai cittadini, il Csa non può che essere d’accordo, – aggiungono i sindacalisti – ma rileva che l’appunto non va fatto alla Seus 118 ma alla Regione Sicilia e alle Aziende Asp che forniscono risorse e mezzi.

Il sindacato Csa auspica un intervento dell’Assessore Regionale alla Salute che dia seguito alle idee esposte da Sirna al fine di realizzare quanto dichiarato da quest’ultimo medicalizzando tutte le ambulanze e non sopprimendole a discapito dei cittadini. Siamo certi che gli operatori della Seus 118 faranno in ogni caso, come sempre, il loro dovere quotidiano”.