I paesaggi insoliti di questi giorni con la neve a bassa quota e le città siciliane imbiancate, oltre a provocare i disagi di cui ci siamo occupati anche oggi, hanno scatenato voglie represse.

Oltre alla comparsa di pletore di pupazzi di neve un po’ ovunque, c’è chi ha coronato sogni che nemmeno osava rivelare per paura di essere tacciato per pazzo.

Abbiamo scritto della discesa con gli sci lungo la strada provinciale Mareneve portata a termine da alcuni sciatori esperti che da Piano Provenzana, stazione sciistica sul versante nord dell’Etna, sono arrivati fino al paese di Linguaglossa: 13 chilometri di sci difficilmente ripetibili.

Tuttavia quanto abbiamo scoperto stamani a Taormina rasenta davvero l’incredibile. Nei giorni in cui si è abbattuta la nevicata la viabilità nella Perla dello Jonio era off limits, così c’è stato chi con gli sci ai piedi partendo dalla piazza principale di Castelmola è riuscito a raggiungere – con varie peripezie – il santuario della Madonna della Rocca, periferia nord di Taormina (IL VIDEO FA RIFERIMENTO ALLA COSIDDETTA ‘SCORCIATOIA’).

Sempre nella Perla dello Jonio, lo scorso 8 gennaio, è apparsa addirittura una motoslitta!

Stranezze di una situazione meteorologica eccezionale che difficilmente verrà dimenticata per i disagi ed i danni che sta ancora arrecando, ma anche per le follie (represse) di alcuni siciliani…