Sei mesi di reclusione e 400 euro di ammenda (pena sospesa): è la pena inflitta all’impiegato di banca Calogero Saladino, 37 anni, di Palermo accusato di peculato.

Secondo gli inquirenti si sarebbe procurato “un ingiusto profitto in qualità di dipendente della Banca Nuova spa, filiale
di Lipari, appropriandosi di 166.684 euro”. La vicenda accaduta risale al 30 agosto 2013.