12 ottobre San Serafino da Montegranaro. Il 12 ottobre si celebra la memoria liturgica in tutta la Chiesa cattolica di San Serafino da Montegranaro. Nonostante fosse semianalfabeta ebbe il dono del dialogo. Il suo motto era «La via per andare in su è quella di scendere in giù». Ascoli lo amava come padre e amico e pianse a lungo la sua morte, che avvenne all’età di sessantaquattro anni, nel 1604. La voce del popolo che lo voleva santo giunse anche all’orecchio di Paolo V, il quale autorizzò l’accensione di una lampada votiva davanti alla sua tomba, prima ancora che fosse ufficialmente riconosciuto santo.

12 ottobre 1492  –  Una data che cambiò la storia. Partito da Palos il 3 agosto del 1492 con tre caravelle (Nina, Pinta e Santa Maria) , dopo aver navigato per circa 33 giorni e convinto di fare rotta verso le Indie, il navigatore genovese Cristoforo Colombo approdò in un nuovo continente che successivamente prese il nome di “America”, in onore di Amerigo Vespucci.

12 ottobre 1810  – In quel giorno è nato un appuntamento annuale che in seguito prenderà il nome di Oktoberfest, la più popolare festa al mondo dedicata alla birra. In realtà la birra comparve solo più tardi insieme alle prime giostre, a partire dal 1818 quando assunse le caratteristiche di un festival agricolo. Bisogna attendere la fine del XIX secolo per vedere entrare in gioco i birrifici storici di Monaco con i loro stand, dove iniziò a campeggiare il mitico boccale da 1 litro.

12 ottobre 1931  – E’ la data in cui fu inaugurata dall’allora presidente della nazione carioca, Getulio Vargas una delle sette meraviglie del mondo: la statua del Cristo Redentore. Alta 38 metri, la statua, simbolo della città di Rio de Janeiro e del Brasile, domina, dal monte Corcovado, lo splendido panorama della baia di Rio.

12 ottobre 1935 – In quel sabato nasce Luciano Pavarotti, noto come “Big Luciano”, ritenuto dalla maggior parte della critica il più grande tenore di tutti i tempi. Al debutto del 29 aprile 1961, al Teatro Municipale “Romolo Valli” di Reggio Emilia (nella La Bohème di Giacomo Puccini), seguì un cammino di successi in tutto il mondo, dall’Hyde Park di Londra al Central Park di New York. Molto legato alla sua Modena, creò qui un evento musicale a scopo benefico, il”Pavarotti & Friends”, che lo vide duettare con le star del pop e del rock internazionale. Il suo cavallo di battaglia era la celebre romanza della Turandot di Puccini, Nessun dorma.