14 gennaio San Felice da Nola. Il 14 gennaio si celebra in tutta la Chiesa cattolica la memoria liturgica San Felice da Nola. Fu il primo vescovo della diocesi di Nola. Secondo la tradizione, il corpo del martire fu poi seppellito di nascosto all’interno di un pozzo di una casa patrizia sul quale fu in seguito edificato un luogo di culto, che diventerà la cripta della cattedrale di Nola, dove riposano ancora oggi le spoglie del santo.

14 gennaio 1900 –  E’ la data in cui al teatro Costanzi di Roma viene rappresentata per la prima volta la Tosca di Giacomo Puccini. L’opera lirica, le cui vicende sono ambientate nella Capitale, riscuote subito un grande successo di pubblico. E verrà per questo replicata in quarantatre rappresentazioni tra teatri italiani ed esteri. L’opera, che concentra tutta la sua vicenda sul triangolo amoroso Scarpia-Tosca-Cavaradossi, è ambientata tra la chiesa di Sant’Andrea della Valle, palazzo Farnese e i bastioni di Castel Sant’Angelo.

14 gennaio 1968 – In quella nella notte si consuma la prima grande catastrofe nazionale del dopoguerra. Un violento terremoto devasta la regione del Belice nella Sicilia occidentale, un’area compresa tra le province di Palermo, Trapani e Agrigento. Il bilancio definitivo della tragedia sarà di quasi 400 morti, un migliaio di feriti, circa 98.000 persone rimaste senza tetto. Il dramma della Sicilia commuove profondamente il paese. Aiuti e soccorritori arrivano da ogni parte d’Italia e d’Europa.

14 gennaio 1976 – In quel giorno esce nelle edicole italiane il primo numero del quotidiano “la Repubblica”. Il direttore, Eugenio Scalfari, grande timoniere del giornale per vent’anni, è, insieme all’imprenditore Carlo Caracciolo, l’ideatore di questa nuova iniziativa editoriale. Innovativo sin nella scelta di adottare, per la prima volta in Italia, il formato piccolo, il cosiddetto formato tabloid, “la Repubblica” raggiunge, nel 1979, una diffusione di 180.000 copie e, insieme, il pareggio di bilancio.