18 agosto Sant’Elena Imperatrice. Il 18 agosto si commemora in tutta la Chiesa Cattolica la memoria liturgica di Santa Elena Imperatrice. Flavia Giulia Elena (Elenopoli, 248 circa – Treviri, 329) è stata augusta dell’Impero romano, concubina (o forse moglie) dell’imperatore Costanzo Cloro e madre dell’imperatore Costantino I. I cristiani la venerano come santa insieme insieme al figlio San Costantino imperatore.

18 agosto 1227 – In quel giorno muore Gengis Khan, uno dei più grandi conquistatori di tutti i tempi. Grazie al suo genio militare, l’Impero mongolo, che egli stesso fonda riunendo diverse tribù, raggiunge un’estensione immensa, dalla Cina alla Russia, fino al Medio Oriente e all’Europa orientale. Marco Polo, ospite alla corte di Gengis Khan, resterà ammirato della sua figura .

18 agosto 1958 – In quel lunedì Nabokov pubblica ‘Lolita’. Il romanzo suscitò scandalo per i contenuti scabrosi che vertevano su un rapporto pedofilo e incestuoso: infatti esso parla di un professore di letteratura di trentasette anni che rimane letteralmente ossessionato da una dodicenne, con la quale viene coinvolto sessualmente dopo essere diventato il suo patrigno. Lolita è il soprannome che l’uomo dà in privato alla ragazzina: il termine “lolita”, complice anche la trasposizione cinematografica di Stanley Kubrick, è entrato nella cultura di massa e nel linguaggio a indicare una giovanissima sessualmente precoce o comunque attraente.

18 agosto 1866 – In quella data  l’astronomo francese Jules Janssen osservò per la prima volta l’elio. Accadde durante l’eclissi totale solare del 18 agosto 1866, quando vide una riga luccicante, di colore giallo, nello spettro della cromosfera del sole. Quell’elemento, allora sconosciuto, fu notato in seguito dallo scienziato britannico Joseph Norman Lockyer e stimato erroneamente come “metallo”. Di qui la scelta di aggiungere il suffisso ium al termine greco Helios (in onore al dio greco del sole). La scoperta, ritenuta sensazionale, venne celebrata dall’Accademia delle scienze di Parigi con una medaglia commemorativa, con su impressi i volti di Janssen e Lockyer.