19 maggio San Bernardino da Siena. Il 20 maggio si celebra in tutta la Chiesa Cattolica la memoria liturgica di San Bernardino da Siena, al secolo Bernardino degli Albizzeschi (Massa Marittima, 8 settembre 1380 – L’Aquila, 20 maggio 1444). E’ stato un religioso e teologo italiano, appartenente all’Ordine dei Frati Minori, è stato proclamato santo nel 1450 da papa Niccolò V. Venne ritratto in numerose opere d’arte dai più grandi pittori italiani dell’epoca, come Piero della Francesca, Andrea Mantegna, Perugino e Pinturicchio. Numerosi furono poi le chiese e gli oratori a lui dedicati, tra cui spiccava l’oratorio a Perugia, vero capolavoro del Quattrocento italiano.

20 maggio 325 – In quella data inizia a Nicea il primo Concilio Ecumenico della chiesa cristiana, convocato e presieduto Costantino I. L’imperatore spera, in questo modo, di mettere fine alle dispute tra cristiani, che rischiano di creare gravi difficoltà al suo impero già in via di disgregazione. Tra le decisioni prese dal concilio, la natura di Cristo, “della stessa sostanza” rispetto al Padre, e la data della Pasqua cristiana, la prima domenica dopo il plenilunio successivo all’equinozio di primavera.

20 maggio 1874 – In quel giorno Levi Strauss e Jacob Davis ricevono il brevetto statunitense per i blue jeans con i rivetti in rame. L’ideatore dei jeans, Levi Strauss, si era trasferito dalla Germania negli Stati Uniti, per aprire insieme ai suoi fratelli maggiori, Jonas e Louis, una fabbrica di abbigliamento a New York. Solo quando si trasferisce in California, però, Levi Strauss decide di dedicarsi esclusivamente agli abiti da lavoro. I blue jeans, nati, appunto, come indumento da lavoro, si trasformano, dagli anni ’30, nell’abbigliamento casual per eccellenza, amatissimo dai giovani, inossidabile al cambio delle mode.

20 maggio 1970 – In quel mercoledì viene introdotta in Italia la legge n. 300, il cosiddetto “Statuto dei lavoratori”, che sancisce le “Norme sulla tutela della libertà e dignità dei lavoratori, della libertà sindacale e dell’attività sindacale nei luoghi di lavoro e norme sul collocamento”. Il testo rappresenta un passo fondamentale nella storia del diritto ed è ancora oggi l’ossatura e la base di tutti i rapporti di lavoro.