Cibo generalmente costituito  da zampe di gallina crude.

Così le Guardie Zoofile dell’OIPA romana, descrivono la situazione di alcuni cani. A ciò si deve aggiungere la corta catena alla quale sarebbero stati legati, oltre che alla mancanza di acqua e un adeguato riparo. Animali, sempre secondo l’OIPA, esposti al caldo torrido dell’estate ed al gelo invernale.

Quanto scoperto in una località della provincia di Roma, infatti, sarebbe andato avanti da tempo.

Tutti gli animali sono stati sottoposti a sequestro preventivo grazie all’intervento del GIP della Procura della Repubblica di Rieti a seguito dell’intervento delle Guardie Zoofile. A finire indagato è un uomo che dovrà difendersi dall’accusa di detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura, così come previsto dall’art. 727 del Codice Penale.

Sulla vicenda, però, si apre una nota polemica. Secondo l’OIPA non sarebbe arrivata in tempo la disponibilità da parte delle Autorità preposte a trovare un luogo idoneo per i cani. Un ritardo che potrebbe  ave re esposto gli animali apiù di un rischio.

I cani, pertanto, sono stati trasferiti a cura delle Guardie Zoofile dell’OIPA presso una associaione indicata dal Tribunale di Rieti.
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