Una zona, riferisce la Lega Nazionale per la Difesa del Cane, fortemente degradata nei pressi di Marina di Eboli in provincia di Salerno.  In una delle precarie abitazioni scoppia improvvisamente un incendio. Cause ancora da stabilire, riferisce sempre la Lega Difesa del Cane, ed immediato intervento dei Vigili del Fuoco.

Purtroppo a farne le spese è stata una intera cucciolata di cane. Le fiamme sembra si siano sviluppate in quell’angolo di terreno ove vi erano i cagnolini, impedendo loro ogni via di fuga.

Nei luoghi, oltre ai Vigili del Fuoco, anche i volontari della Lega Difesa del Cane, i Carabinieri e di tecnici dell’ASP che hanno coadiuvato nelle operazioni di recupero e ricovero dell’unico cucciolo salvato e della madre. Ad avere la peggio il povero cucciolo, ora  presso una clinica veterinaria in prognosi riservata. Ha riportato gravi bruciature mentre la cagna si presenta in stato di shock. Improponibili le immagini degli altri cuccioli, ridotti come tizzoni fumanti.

Sono gli stessi animalisti ad annunciare una azione penale, perchè, riferiscono, chi non denuncia è complice.

I volontari si chiedono ora come “si può definire “umano” chi ha fatto questo! Diteci adesso se vi sentite tranquilli a sapere che chi ha fatto questo, gira come se nulla fosse successo nella nostra città! Diteci adesso quando le leggi comunceranno a punire questi criminali come si deve!”
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