Due cuccioli di cani meticci malati che sarebbero stati spacciati per chihuahua. Questo quanto scoperto dai Carabinieri del Comando Stazione di Borgoloreto, a Napoli.

I militari erano stati avvisati da due acquirenti ai quali il proprietario di un negozio aveva proposto la vendita. L’intervento dell’Arma e la conseguente ispezione del locale ha portato poi al sequestro di numerosi piccoli cani appartenenti a varietà da compagnia. Tra questi sharpei, maltesi, barboncini, bulldog francesi e altre razze ancora. Tutti gli animali sarebbero risultati privi sia di microchip che di documenti di provenienza. In tre casi gli animali sono stati rinvenuti all’interno di due piccole scatole chiuse nel retro del negozio.

Gli animali sono stati trasportati presso una clinica veterinaria per le cure del caso mentre una persona è stata denunciata con l’accusa di maltrattamento di animali, ricettazione e tentata truffa. Sempre nello stesso posto venivano poi notati, all’interno di gabbie esposte al pubblico anche uccellini morti e malati.

Ed a proposito di avifauna i Carabinieri, sempre in collaborazione con l’Eital, rivenivano in differente operazione decine di spacie protette, tra cui cardellini e lucherini, tenuti in maniera abusiva all’interno di una voliera alle pendici del Vesuvio. Un “appassionato” finiva così denunciato con l’accusa di maltrattamento e detenzione illecita di fauna selvatica protetta. L’intero impianto è stato posto sotto sequestro.

Se sei interessato al mondo degli animali CLICCA QUI