Morte per cause naturali: è questa la conclusione della perizia effettuata sul corpo di Giovanni Aiello, l’ex agente della squadra mobile di Palermo ritenuto vicino ai servizi e indicato da alcuni collaboratori di giustizia con l’epiteto “Faccia da mostro”, morto il 21 agosto scorso sulla spiaggia di Montauro.

La Procura di Catanzaro dopo l’autopsia aveva disposto anche un esame tossicologico. Le analisi, confluite in una relazione consegnata in questi giorni al pm titolare del fascicolo, Vito Valerio, hanno dato esito negativo confermando il decesso per un malore cardiaco.

Ora la salma – conservata al cimitero di Montauro dove il 24 agosto scorso sono stati già celebrati i funerali proprio in attesa dell’esito degli esami disposti – verrà riconsegnata ai familiari e nei prossimi sarà cremata così come aveva richiesto lo stesso Aiello.