Da Sint Niklas e da Legnano giungono medaglie per gli azzurri della scherma. Il weekend appena conclusosi ha incoronato i siciliani della scherma azzurra, che sono stati protagonisti nelle prove di Coppa del Mondo.

 

SINT NIKLAAS – Medaglia d’oro per la squadra azzurra di cui fa parte la trapanese Loreta Gulotta.

Sulle pedane belghe l’Italia, campione del Mondo in carica, torna sul gradino più alto del podio riscattando il quarto posto della gara d’esordio stagionale ad Orleans.

Il quartetto azzurro iridato a Lipsia2017 e composto da Rossella Gregorio, Irene Vecchi, Loreta Gulotta e Martina Criscio, ha infatti superato in finale la Francia col punteggio di 45-40, al termine di un match che ha visto le sciabolatrici italiane costantemente in vantaggio sulle transalpine.

Le azzurre del CT Giovanni Sirovich, avevano esordito superando il primo assalto di giornata, agli ottavi di finale, contro il Canada col punteggio di 45-26. A seguire, ai quarti di finale avevano sconfitto l’Ucraina della campionessa iridata Olga Kharlan per 45-43.

In semifinale Rossella Gregorio e compagne avevano sconfitto le campionesse olimpiche della Russia, col punteggio di 45-38.

LEGNANO – Secondo posto per la squadra di spada che conclude la tre giorni del trofeo “Carroccio” di Legnano, tappa italiana del circuito di Coppa del Mondo di spada maschile.

Il quartetto azzurro composto dai catanesi Paolo Pizzo, Marco Fichera, Enrico Garozzo e da Andrea Santarelli, è stato sconfitto in finale per 45-35 dalla Russia, tornando sul podio a distanza di sei mesi dal secondo posto ottenuto a Parigi nell’ultima prova di Coppa del Mondo della scorsa stagione.

La squadra italiana guidata dal Commissario tecnico Sandro Cuomo, dopo l’esordio nel turno dei 16 contro il Canada col punteggio di 43-31, ha regalato emozioni ai quarti contro gli Stati Uniti. Dopo aver gestito il punteggio per lunghi tratti, la squadra italiana ha subìto la rimonta ed il soprasso statunintese. Straordinario Enrico Garozzo nel match di chiusura che ha dapprima portato in parità l’assalto per poi piazzare, nel minuto supplementare, la stoccata decisiva del 36-35 che ha aperto le porte della semifinale.

Anche in semifinale, è stata necessario il minuto supplementare prima di avere ragione della Francia. Anche in questo caso è stato Enrico Garozzo a far accendere la sua luce con la stoccata del 44-43, che ha proiettato gli azzurri alla finalissima contro la Russia.