Grande successo per la Sicilia al World Travel Market 2016 di Londra, tra le più importante e prestigiose fiere d’Europa, in programma fino a domani. La Sicilia e’ stata protagonista con un ricco programma di iniziative, che è stato presentato, in anteprima dall’assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, Anthony Barbagallo proprio nella prestigiosa vetrina di Londra e che punta a promuovere il brand Sicilia in tutto il mondo.

Barbagallo ha illustrato infatti per la prima volta il Calendario delle manifestazioni turistiche, che comprende circa duecento eventi che l’assessorato promuoverà in tutti i mercati nazionali e internazionali attraverso brochure e strumenti multimediali. L’assessore ha presentato ai giornalisti internazionali anche il Piano regionale di propaganda turistica 2017, che ha come priorità l’organizzazione delle filiere turistiche.

“Si tratta di una svolta epocale- ha detto Barbagallo- perché per la prima volta il calendario delle manifestazioni ed il Piano di propaganda vengano presentati in anticipo rispetto all’abitudine del passato di definirli a stagione iniziata, nei mesi di giugno, luglio e addirittura a stagione quasi ultimata. Già per il 2016 avevamo presentato i provvedimenti il 17 gennaio scorso e per il 2017 abbiamo definito tutto entro il 31 ottobre, scadenza che mi ero prefissato di rispettare, così da consentire ai turisti che scelgono la Sicilia, di organizzare il proprio viaggio conoscendo con largo anticipo quali sono gli eventi in programma nella nostra isola e quali sono i mercati internazionali e i settori d’intervento sui quali intende investire. Sono scelte strategiche_ ha detto Barbagallo- che arrichiscono fortemente l’offerta turistica, destagionalizzandola, visto che la Sicilia ospiterà la media di un evento ogni due giorni”.

Barbagallo ha poi presentato i tredici itinerari di fede di fortissimo richiamo come, tra gli altri, la festa di Sant’Agata (Catania), di Santa Lucia (Siracusa), il cammino di fede di Santa Rosalia (Palermo) e la festa di San Calogero (Agrigento) sui quali l’assessorato ha investito circa due milioni di euro. E sono stati anche illustrati dei pacchetti-vacanza ispirati alla religione e alla natura che saranno proposti e venduti a bayer italiani e stranieri specializzati sul turismo religioso e naturalistico. “Vogliamo intercettare -ha detto Barbagallo- un target internazionale legato al turismo di fede che nella nostra isola, nel biennio 2014-15, è aumentato del 52 per cento e che è destinato a crescere”.

C’e’ stato spazio anche per lo sport, con la presentazione e le iniziative connesse alle due tappe del Giro d’Italia che dopo sei anni torna in Sicilia. Obiettivo fortemente voluto e raggiunto dall’assessorato. “E’ uno spot per la Sicilia, un traino in chiave di turismo destagionalizzato, con percorsi d’eccellenza che toccheranno quattro parchi naturali e quasi la metà dei comuni siciliani patrimonio dell’Unesco”.

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