Cittadinanza onoraria termitana per Alfredo Morvillo, procuratore capo della Repubblica a Termini Imerese dal 6 febbraio 2009 all’ 8 agosto 2017, oggi procuratore della Repubblica presso il tribunale di Trapani.

Gli è stata conferita ieri dal sindaco di Termini Imerese, Francesco Giunta, ha così motivato la scelta: “Per essersi distinto, negli oltre otto anni di servizio svolto presso il tribunale di Termini Imerese, in ogni circostanza, per l’encomiabile impegno civico e per la volitiva ed instancabile attività svolta a sostegno della giustizia e della legalità, mostrando sempre grandi virtù etiche nel delicato compito di esponente di vertice della Procura, svolto con equilibrio, saggezza e attaccamento al dovere. In particolare, si è distinto per l’impegno profuso presso le scuole termitane in occasione delle giornate della legalità, al fine di diffondere tra le giovani generazioni i principi e il rispetto della legalità e delle Istituzioni, coinvolgendo gli studenti delle scuole superiori attivamente, anche simulando i processi nelle aule del tribunale”.

Per il procuratore Morvillo, “questa iniziativa della giunta comunale rappresenta una scelta di campo che dovrà impegnarsi ad offrire un’amministrazione legata ai principi della legalità e della buona amministrazione, per perseguire obiettivi a favore della collettività. Questo riconoscimento arriva a conclusione della mia esperienza termitana, arrivata alla fine del termine massimo che è di otto anni – ha aggiunto Morvillo -. Posso dire che nel corso del mio mandato ho ascoltato tutti, abbiamo il dovere di condividere con tutti le problematiche che si presentano, non siamo una magistratura sganciata dal territorio. In un momento di bilanci, posso affermare che la realtà di Termini Imerese è sotto controllo e senza situazioni di gravissima criminalità, che è un territorio di grande coscienza civica, dove i cittadini si mantengono ai confini della legalità. Auguro, dunque, all’amministrazione comunale, un servizio di grande trasparenza”.

Nel corso della cerimonia, in cui c’è stato anche un momento culturale con l’illustrazione dei dipinti del La Barbera sul tetto della Cammara Picta, è stata conferita la cittadinanza onoraria del comune di Termini Imerese anche a Girolamo Di Fazio, commissario straordinario al comune di Termini Imerese dal 10 agosto 2016 al 27 giugno 2017, con la seguente motivazione: “Per essersi distinto, durante l’espletamento del mandato, per l’encomiabile impegno profuso alla gestione del Comune di Termini Imerese, in un periodo di forti criticità economiche e amministrative, e per la determinata attività svolta, sempre guidata dai principi della legalità e della trasparenza amministrativa, dimostrando altissime doti umane e professionali ed adoperandosi, in ogni momento, al di là del proprio ruolo istituzionale, per dare risposte concrete alla Comunità termitana, con la quale ha creato, in poco tempo, un forte legame basato su rispetto e stima reciproca” .

Anche per l’ex commissario straordinario Girolamo Di Fazio, “questa giovane amministrazione comunale, piena di entusiasmo, con questa decisione fa una scelta di campo che è quella della strada della legalità. Un ringraziamento va al sindaco ed alla giunta e a tutti i dipendenti comunali che hanno condiviso con me questo percorso ricco di partecipazione e dialogo con tutti i cittadini termitani”.