“Stiamo lavorando alla definizione di un regolamento comunale che metta a sistema le misure a favore degli imprenditori che denunciano le estorsioni”. Così il candidato sindaco di Palermo per il Movimento 5 Stelle, Ugo Forello.
“Per gli esercenti commerciali che hanno subito le estorsioni saranno previste una serie di agevolazioni fiscali, simili a quelle applicate i giorni scorsi dai Commissari del Comune di Corleone – ha aggiunto -. Fra queste, stiamo studiando la possibilità di applicare l’esenzione TARI (tassa rifiuti); l’esenzione TOSAP (la tassa di occupazione di spazi e aree pubbliche) e dei canoni di concessione di aree destinate al commercio nelle aree mercatali, l’esenzione IMU (imposta municipale unica) e la rateizzazione, per un massimo di cinque anni, per eventuali tributi pregressi. La nostra amministrazione a 5 stelle approverà il Regolamento entro i primi quattro mesi del nuovo corso consiliare – conclude Forello – . Chi denuncerà il pizzo avrà sempre accanto il Comune di Palermo, con fatti e azioni concrete. Riprendiamoci Palermo”.