E’ vero, non ci sono dati ufficiali definitivi ma i grillini speravano certamente di fare meglio in questa tornata delle amministrative a Palermo.
Non lo nasconde il candidato sindaco Ugo Forello che è arrivato poco prima dell’una di notte al comitato elettorale di via Saverio Scrofani.

“Ragazzi, aspettiamo i dati definitivi – dice – adesso prevale la speranza più che la delusione. Se dovessero essere confermate queste percentuali, che dire, è chiaro che noi volevamo vincere. In ogni caso, avremo un peso importante all’interno del consiglio comunale di Palermo”.

Poi, un commento sull’affluenza alle urne in città, che è stata del 52%: “Questo dispiace a tutti – precisa – perché è il segno di una disaffezione della gente verso la politica. Alle ultime amministrative la percentuale di votanti era stata maggiore quasi del 10%. Questo è assoluto sintomo di una crisi democratica. Il primo partito pare essere l’astensionismo e noi su questo dato lavoreremo nei prossimi 5 anni. Il M5S ha fatto cose rilevanti, forse ci aspettavamo di più, non c’è dubbio che continueremo a lavorare per questa città”.

Secondo i dati forniti dal comitato, che si interfaccia continuamente con quelli caricati su un software dai rappresentanti di lista del movimento, Leoluca Orlando sarebbe al 41,67%, Ugo Forello al 20,77%, Fabrizio Ferrandelli al 32%.

“Il sistema è in crisi – aggiunge Forello – non mi pare sia il caso di festeggiare. Certamente per la prima volta al consiglio comunale di Palermo ci sarà una folta rappresentanza del M5S. Saremo forti e intransigenti”.

E ancora: “L’abbiamo denunciato più volte. Siamo stati l’unica forza politica che ha rispettato tutte le regole sulla campagna elettorale. Abbiamo visto troppe anomalie, come soggetti che continuavano a fare campagna elettorale davanti ai seggi”.