“Un incontro positivo in un clima leale e costruttivo” sono queste le parole dell’assessore alle Infrastrutture Giovanni Pistorio al termine dell’incontro svoltosi questa mattina con le rappresentanze regionali dei sindacati dei lavoratori edili, scesi in piazza per chiedere interventi urgenti per un settore in grave difficoltà.

“Consapevoli delle criticità in cui versa il settore dell’edilizia cui concorre la complessità delle procedure ed il blocco dei finanziamenti, che hanno determinato una fase di stallo degli investimenti pubblici nel settore delle infrastrutture – afferma l’assessore Pistorio – abbiamo operato una ricognizione delle attività che l’Assessorato sta ponendo in essere al fine di ottimizzare l’utilizzo delle risorse disponibili e rilanciare l’occupazione”.

Tra gli interventi rientranti nel quadro programmatorio della Regione, nonché di ANAS ed RFI, alcune opere essenziali come la riqualificazione urbana sulla viabilità secondaria, sulle infrastrutture stradali primarie e sulla portualità, lo sblocco di alcuni interventi importanti sulla rete ferroviaria,lo stato di avanzamento dell’APQ rafforzato con ANAS e l’iter di alcuni grandi progetti come la Catania-Ragusa, per cui è prevista una conferenza di servizi il 5 giugno.

In questo clima di collaborazione istituzionale si è inoltre deciso di attivare una cabina di regia finalizzata a verificare l’avanzamento di queste attività ed è stato previsto che il prossimo incontro avverrà nella prima settimana di luglio.

Nella stessa giornata l’assessore alle Infrastrutture insieme al Direttore del Dipartimento Tecnico, Vincenzo Palizzolo, ha emanato la circolare relativa al decreto correttivo sul codice degli appalti, al fine di aiutare le stazioni appaltanti e gli operatori economici a semplificare le procedure e chiarire i dubbi interpretativi.

“Ritengo particolarmente importante il fatto che questo provvedimento sia stato adottato così celermente dall’Amministrazione regionale – afferma l’assessore Pistorio – a soli 5 giorni dall’entrata in vigore del decreto correttivo abbiamo messo gli operatori del settore nelle condizioni di operare senza alcuna incertezza”.