Dopo la vicenda del direttore sanitario dell’Asp di Palermo Pippo Noto, rimosso dopo anni dalla nomina per mancanza di requisiti, un’altra bufera si abbatte sulla medesima Asp. A finire nell’occhio del ciclone stavolta è il direttore amministrativo Antonio Guzzardi, 53 anni, che sarebbe anch’egli privo dei requisiti per l’incarico che ricopre.

A denunciarlo è il segretario regionale Fials Sanità, Vincenzo Munafò.

Questa in breve la vicenda: con delibera n. 338 del 19/11/2014 è stato nominato Direttore Amministrativo dell’ASP di Palermo il Dr. Antonio Guzzardi.

Nel corpo della delibera viene specificato che con riferimento alla documentazione attestante il possesso del requisito di 5 anni di qualificata attività di direttore di strutture complesse, l’interessato ha prodotto: l’attestazione prot. n. 10201/SP del 24/09/2014dell’ASP di Siracusa di cui attesta la conformità all’originale in proprio possesso e dalla quale risulta che allo stesso è stato conferito con decorrenza 1° Settembre 2008 un incarico ex art. 15 septies comma 2 del D. Lgs. 502/92 di Direttore di U.O.C. Economico – Finanziario, della cessata A.O. Umberto I di Siracusa poi ASP di Siracusa e fino al 30/06/2011.
Alla luce della superiore attestazione secondo la citata delibera n. 338/2014 sarebbe accertata in capo al Dr. Guzzardi Antonio il riconoscimento dei requisiti di legge per il conferimento alla nomina.

La Fials-Confsal con nota prot. n. 223/SR del 22/12/2015 ha avanzato al Direttore Generale dell’ASP di Siracusa, l’istanza di accesso agli atti richiedendo copia conforme dell’attestazione prot. N. 5843/DG del 29/01/2010.
Dall’esame di tale atto e dalla richiamata disposizione di servizio prot. n. 5843/DG del 29/01/2010, protocollata in entrata dalla Segreteria Regionale Fials-Confsal in data 13/01/2016 al prot. n. 08/SR, emerge con chiarezza che a seguito dell’entrata in vigore della L.R. n. 5/2009 l’A.O. Umberto I di Siracusa è confluita all’ASP di Siracusa per cui, il Dr. Guzzardi Antonio all’epoca Direttore di U.O.C. Economico-Finanziaria della soppressa A.O., si è ritrovato quale perdente posto.

L’ASP di Siracusa in data 29/01/2010 ha disposto l’attribuzione delle responsabilità dell’unica U.O.C. Bilancio e Finanze al Dr. Vincenzo Bastante “tenuto conto della maggiore anzianità di servizio maturata nel ruolo dirigenziale del SSR sia nella direzione della U.O.C. Bilancio e Finanze che nella direzione della U.O.C. Bilancio e Finanze”.

Nell’ambito della stessa disposizione al Dr. Guzzardi Antonio fu conferita una mera responsabilità della gestione della contabilità analitica, in seno all’unica U.O.C. la cui responsabilità venne affidata in capo al Dr. Bastante.

Peraltro, inconferente è il richiamo alla circolare prot. n. 13949 del 29/12/2009 dell’Assessorato Regionale della Salute che afferisce ad ipotesi contrattuali diverse e relative ai dirigenti medici ed alla “unificazione funzionale” delle UU.OO.CC. in ragione della rimodulazione dei posti letto.

L’Amministrazione dell’ASP di Siracusa, nel rispetto del proprio Atto Aziendale vigente all’epoca della richiamata disposizione di servizio prot. n. 5843/DG del 29/01/2010 non poteva, in nessun caso assegnare la direzione dell’U.O.C. Bilancio e Finanze, poiché ad un’unica U.O. può essere assegnata un’unica direzione e non creare direzioni bicefale non previste né dall’ordinamento né dal proprio Atto Aziendale.

Va evidenziato che nel corpo della delibera n. 338 del 19/11/2014 dell’ASP Palermo, relativa alla nomina a Direttore Amministrativo del Dr. Guzzardi, per quanto attiene le attestazioni rilasciate dallo stesso ai sensi e per gli effetti degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000, vengono fatte talune affermazioni che non coincidono esattamente con i periodi curriculari sottoscritti dallo stesso Dr. Guzzardi, poiché lo stesso dichiara “in comando dal 02/2011 al 06/2011 da ASP di Siracusa ad ASP di Palermo come Direttore di U.O.C. Bilancio e Programmazione”, mentre l’Azienda ASP Palermo nel corpo della delibera riconosce soltanto “dal 1° Luglio 2011 svolge incarico ex art. 15 septies comma 2 del D. Lgs. n. 502/92 di Direttore dell’U.O.C. Bilancio e Programmazione” non citando i 5 mesi dal 02/2011 al 06/2011 della posizione di comando c/o l’ASP Palermo.

Quindi il Direttore Guzzardi dal 1° Settembre 2009 al 30/06/2011 non può avere rivestito incarico di Direzione di Struttura Complessa e ciò in quanto nel suddetto periodo tale funzione presso l’ASP di Siracusa è stata rivestita dal Dr. Vincenzo Bastante e nella considerazione che al caso di specie non è applicabile “in via analogica anche nell’ambito del Dipartimento Amministrativo” quanto previsto dalla circolare assessoriale prot. n. 13949 del 29/12/2009 riguardando fattispecie diverse e mai richieste agli uffici competenti dell’Assessorato Regionale della Salute.

Peraltro la stessa circolare richiama esplicitamente l’art. 3 comma 1 bis del D. Lgs. 502/92 secondo il quale l’organizzazione e il funzionamento delle Aziende è disciplinato con Atto Aziendale di diritto privato nel rispetto dei principi e dei criteri previsti da disposizioni regionali.

Con l’Atto Aziendale si intendono formalmente individuate tutte le strutture operative senza alcun margine interno alle Aziende per il riconoscimento formale di requisiti non conclamati da leggi e regolamenti vigenti.
Orbene è evidente che a seguito della soppressione “ope legis” dell’Azienda Ospedaliera Umberto I di Siracusa, che è confluita nella neo costituita ASP di Siracusa, non poteva e non può che esserci un’unica U.O.C. di Bilancio e Finanze la cui responsabilità di direzione non fu affidata al Dr. Guzzardi, il cui curriculum fu ritenuto meno titolato dell’altro Dirigente Dr. Bastante ed a cui venne affidata la direzione della U.O.C. di che trattasi.
Quindi in definitiva al momento della nomina del Dr. Guzzardi a Direttore Amministrativo dell’ASP di Palermo, lo stesso, a parere della Fials-Confsal, non aveva i titoli previsti dalla legge e cioè i “5 anni di direzione di struttura complessa richiesti, avendone invece maturato un’anzianità ben inferiore”.

Alla luce di quanto appreso dalla Fials-Confsal in base ai documenti probanti l’anzianità di servizio del Dr. Guzzardi di Direttore di U.O.C., appare chiaro che prima dell’adozione dell’atto deliberativo n. 338/2014 gli uffici non hanno provveduto a riscontrare l’autocertificazione rilasciata dall’interessato, e perciò la corrispondenza di quanto dichiarato dal Dr. Guzzardi alla realtà.

Né vale ad attenuare l’importanza di tale mancata verifica la sorprendente dichiarazione riportata in delibera e rilasciata in data 19/11/2014 da parte del neo Direttore Amministrativo Dr. Antonio Guzzardi con la quale ha “formulato espressa rinuncia ad ogni forma di retribuzione connessa alla funzione di Direttore Amministrativo, mantenendo altresì l’incarico di Direttore di Dipartimento Economico, Finanziario e Patrimoniale e della U.O.C. Bilancio e Programmazione di questa ASP.
Laddove all’esame degli Organi in indirizzo, le questioni poste nella presente nota dovessero risultare vere, e dunque dovesse essere accertata l’assenza dei titoli necessari per la nomina a Direttore Amministrativo del Dr. Guzzardi, la rinuncia alla retribuzione potrebbe evitare l’intervento della Corte dei Conti, poiché nulla è stato fin qui percepito a titolo di riconoscimento della funzione esercitata, ma certamente verrebbe compromessa la funzione esercitata e gli atti di gestione compiuti.
Infine andrebbe fatta chiarezza su una serie di accadimenti legati alla verifica dei titoli professionali e di carriera che vanno soggetti a verifica del Direttore Generale dell’ASP Palermo e del Dipartimento delle Gestione Risorse Umane.

La Fials Confsal chiede altresì un incontro con la VI Commissione Legislativa dell’ARS, alla presenza dell’Assessore Regionale della Salute, al fine di potere meglio dettagliare quanto già anticipato.

Per l’Asp di Palermo la vicenda non esisterebbe affatto: “La nomina del dott. Guzzardi è perfettamente legittima ai sensi di legge – dice il manager Antonio Candela, raggiunto al telefono da BlogSicilia durante un incontro al Viminale -. Dopo la vicenda di Pippo Noto, sia l’assessorato che l’Asp hanno disposto ed eseguito ulteriori accertamenti su tutte le nomine e su tutti i nominati. Per quanto riguarda il direttore amministrativo la scelta ha avuto anche l’apprezzamento del collegio dei revisori dei conti che nel verbale ha sottolineato come rappresenti persino un risparmio”.

Dall’assessorato regionale della Salute fanno sapere che nessun controllo è stato effettuato dagli uffici regionali ma che dopo il caso Noto l’assessore Baldo Gucciardi ha chiesto ai direttori generali delle Asp di procedere ad una verifica dei titoli certificati dopo aver proceduto alla cancellazione di noto dall’albo.

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